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domenica 30 ottobre 2016

Gli atti del congresso internazionale HYPOGEA2015 sono ora disponibili on-line


E' ora disponibile on-line il corposo volume contenente gli atti del Congresso Internazionale sulle Cavità Artificiali HYPOGEA2015

70 contributi scientifici da 122 relatori e 12 nazioni (Italia, Armenia, Bulgaria, Croazia, Francia, Germania, Georgia, Inghilterra, Israele, Repubblica Ceca, Russia, Svizzera, Turchia) che si sono confrontati su molteplici tematiche ed esposto i risultati di importanti ricerche multidisciplinari. Oltre a relazioni su specifiche aree sotterranee, è stato possibile condividere e discutere temi trasversali all’attività come lo studio e censimento delle antiche opere idrauliche e di culto, le nuove tecnologie impiegate nell’esplorazione e nel rilievo topografico delle cavità artificiali, l’analisi di particolari speleotemi presenti nelle strutture sotterranee di origine antropica, le opere minerarie e il relativo rischio esplorativo, le esplorazioni speleo subacquee in cavità artificiali e il confronto tra le diverse tipologie si cavità artificiali presenti nei vari paesi, la loro schedatura e codifica. 

L’evento è stato organizzato da HYPOGEA, Federazione dei Gruppi speleologici del Lazio per la ricerca e la valorizzazione delle cavità artificiali fondata da tre importanti realtà nel settore dell’esplorazione e documentazione di cavità artificiali: A.S.S.O., Egeria e Roma Sotterranea. Tenuto sotto l’egida della International Union of Speleology e della Società Speleologica Italiana, ha ottenuto il patrocinio del Consiglio Nazionale delle Ricerche – Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente, Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica, del Parco Regionale dei Castelli Romani e della Società Italiana di Geologia Ambientale. 

La pubblicazione è in lingua inglese.


mercoledì 26 ottobre 2016

3-4 novembre 2016: Convegno "Le terme e il mare"


Segnaliamo il convegno “Le Terme e il Mare” che si svolgerà il 3 e il 4 novembre tra Roma e Civitavecchia. In particolare il 4 novembre mattina saranno presentati in anteprima alcuni risultati delle ricerche in corso nel sito di Castrum Novum a Santa Marinella in relazione al balneum e all’edificio quadrato delle Guardiole, nonché ai resti delle terme scoperti sulla spiaggia di Capo Linaro. Disponibile a questo link la locandina del convegno (pdf)


1 novembre 2016, Museo del Mare di Noto (SR): "Nuove tecnologie di immersione subacquea impiegate nella ricerca scientifica"

All'evento parteciperanno: 
la Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia diretta dal Prof. Sebastiano Tusa, il Comando Marisicilia con il Capitano di Corvetta Fedele Tundo ed il Tenente di Vascello Marco Presti delegati dal Contrammiraglio Nicola De Felice Comandante di Marisicilia, Maurizio Bertini coorganizzatore dell’evento e responsabile per l'Italia della PSAI, l'Ente Fauna Marina Mediterrana con il biologo marino Dott. Francesco Tiralongo, la giornalista Carmen Attardi responsabile di "un Mare per Tutti", Patrizia Maiorca e molti altri ospiti d'eccellenza.  (email: info@museodelmaredinoto.eu)



lunedì 24 ottobre 2016

8-11 dicembre 2016: Corso di Speleologia Subacquea (Oliena, NU)

La Scuola Nazionale di Speleologia Subacquea della SSI (Società Speleologica Italiana) organizza dall’ 8 all’11 Dicembre 2016 un corso basico di immersione in grotta (Speleosub Primo e Secondo Livello). 

Il corso si terrà a Oliena presso il Centro Nazionale Speleosub della SSI nella Risorgenza di Su Gologone e nella Grotta di Sa Oche

Scopo del corso: fornire le conoscenze teoriche e pratiche per effettuare le prime immersioni in risorgenza e sifone.

Il corso Speleosub una stella (1° Livello) è diretto ai sub brevettati (minimo DUE stelle tipo CMAS), con 20 immersioni in acque libere, buona acquaticità e senza esperienza speleologica. 

Il corso Speleosub due stelle (2° Livello) è diretto ai sub brevettati (minimo DUE stelle tipo CMAS), con 20 immersioni in acque libere, buona acquaticità, con esperienza di progressione speleologica, anche verticale (corso omologato di speleologia). 

Qualora l'allievo frequenti un corso di speleologia dopo un corso di 1° Livello, può richiedere che il suo brevetto venga convertito in Speleosub 2° Livello. 

Attrezzatura minima richiesta: muta umida o stagna, GAV, casco con almeno tre torce montate, reel di soccorso, due bombole separate con attacco din da 7 o 10 lt. di capacità, due erogatori con manometro a frusta, pinne, maschera, piombi, bottom timer e/o computer, cesoie. 

Eventuali richieste di poter usufruire di attrezzature mancanti nella propria configurazione, possono essere fatte all'indirizzo precedentemente citato. Il Direttore Nazionale della SNS - SSI Leo Fancello

Per informazioni e programma, contattare: 
Leo Fancello (Direttore Nazionale della SNS-SSI)
tel. 0784 94385 - 347 8545951 

35 anniversario della Grotta Giusti (Monsummano, PT): 12 e 13 novembre 2016


Un programma di 2 giorni, sabato e domenica. 

Il primo giorno, l’incontro e le storie, prima della cena al ristorante del Resort Grotta Giusti. Interverranno personaggi storici dell’atività come Renzo Cioni, il professor Paolo Forti dell’Università di Bologna, i medici iperbarici e gli amici subacquei. 

La domenica mattina, sarà dedicata agli interventi degli amici del diving che operano in situazioni analoghe a Grotta Giusti: Fabio Barbieri, dalle grotte di Palinuro, Mario Mazzoli della A.S.S.O. di Roma, gli amici della Sardegna, delle grotte ungheresi e del Messico. 
Nel pomeriggio sarà presentato un libro sulla parte asciutta di Grotta Giusti, opera di Franco Utili con il patrocinio dello Speleo Club Firenze, della Federazione Speleologica Toscana e della Federazione Speleologica Italiana.

domenica 9 ottobre 2016

Ritorno ad Anticitera (da OGGISCIENZA)

Lo scorso 31 agosto, la squadra di archeologi subacquei impegnati ad Anticitera ha fatto una scoperta sorprendente, come racconta su Nature la giornalista scientifica Jo Marchant, che ha più volte seguito da vicino la spedizione. Sepolti sotto mezzo metro di sabbia, i ricercatori hanno rinvenuto i resti di uno scheletro umano. Non è la prima volta che intorno al relitto vengono ritrovate ossa. 

L’esploratore Jacques Cousteau, che nel 1976 con la nave oceanografica Calypso ha condotto una spedizione durata diverse settimane, portò in superficie resti umani, oltre a centinaia di manufatti. Ora però, grazie allo sviluppo di tecnologie adeguate, si tenterà per la prima volta di analizzare il DNA contenuto nelle ossa. 

Per valutare se sia possibile l’estrazione è stato chiamato Hannes Schroeder, esperto di analisi di DNA antico del Museo di Storia Naturale di Danimarca. Se la quantità sarà sufficiente, i ricercatori proveranno a identificare caratteristiche fisiche e le origini etniche e geografiche delle vittime del naufragio. Sul sito dedicato al progetto, è possibile vedere le ricostruzioni ..... CONTINUA QUI A LEGGERE L'ARTICOLO

Recuperati a La Maddalena reperti subacquei di età imperiale romana (da L'ISCIUTA, Notizie di Gallura)

L’Arcipelago della Maddalena continua a essere un prodigo ‘magazzino’ di reperti navali sottomarini risalenti ad antiche età, soprattutto all’età dell’Impero, quando le isole erano particolarmente trafficate, vuoi per la presenza di cava di ottimo granito, sia per essere poste sulla direttiva Gallia/Spagna/Lazio e quindi Roma. 

Secondo alcuni ricercatori più o meno clandestini nel mare dell’Arcipelago ci sarebbero almeno una cinquantina di navi affondate e reperti vari. Nella giornata di ieri, infatti, nelle acque tra l’Isola di Santo Stefano e La Maddalena, nel corso dei servizi di controllo delle aree marine protette e dei siti archeologici sommersi personale dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cagliari, unitamente al Nucleo Subacquei e ai colleghi della Motovedetta 807 “Pezzuto” dislocata in La Maddalena e in collaborazione.... CONTINUA QUI A LEGGERE L'ARTICOLO

venerdì 7 ottobre 2016

18 novembre 2016: Convegno "TECNICA DI IDRAULICA ANTICA"


Esattamente a distanza di 10 anni dal primo convegno Tecnica di Idraulica Antica che si tenne a Roma nell’autunno del 2006, nella sede del CNR, sigea (Società Italiana di Geologia Ambientale) propone un secondo convegno con lo stesso titolo e con lo stesso tema. L’idraulica, branca della scienza e della tecnica che studia e mette in atto sistemi per il controllo dell’acqua rendendone possibile il consumo e l’utilizzazione è, da sempre, uno degli indicatori dello stadio di civiltà raggiunto dai popoli. Mediante gli esempi e le ricostruzioni delle tecniche attraverso cui l’idraulica stessa si è evoluta nel corso dei secoli sigea vuole invitare a studiare e riflettere su quanto il passato possa insegnare sull’evoluzione della tecnica presente e futura. Durante il Convegno saranno presentati 51 contributi tecnico-scientifici. È stata inoltrata richiesta di 7 crediti apc per Geologi.

L’iscrizione al Convegno deve essere fatta, secondo le modalità previste, entro il 30 ottobre 2016. 


Per maggiori informazioni consultare il sito: www.sigeaweb.itPer comunicazioni con la segreteria del Convegno: idraulica.antica2016@sigeaweb.it