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 A.S.S.O. è una organizzazione no profit operante da 35 anni. Si occupa di ricerca scientifica, individuazione, studio e valorizzazione di beni culturali e naturalistici sommersi, sotterranei ed emersi; della diffusione della cultura sul patrimonio naturale ed archeologico mediante ricerche e attività operative condotte con Università, Soprintendenze, Istituti di ricerca, Centri Culturali nazionali ed esteri attraverso progetti, convegni, scavi, rilevamenti, congressi, mostre, collaborazioni esterne, filmati, seminari, realizzazioni multimediali, pubblicazioni. Sviluppa, in proprio ed in partnership con soggetti nazionali ed esteri, progetti nazionali ed internazionali di ricerca scientifica e di crescita socioeconomica. A.S.S.O., direttamente o attraverso i suoi soci, è rappresentata e accreditata presso numerose realtà del mondo istituzionale, scientifico, tecnico ed archeologico. Opera anche come consulente di diversi Comuni italiani, Università, Soprintendenze, CNR e Parchi Archeologici per ricerche e prospezioni presso ambienti archeologici sotterranei o archeologiche subacquee, per riprese aeree ed elaborazioni topografiche di prossimità e oltre che per progetti di valorizzazione di ipogei, aree sommerse, zone archeologiche e beni culturali o naturalistici.

giovedì 20 maggio 2010

È on-line il Catasto Nazionale delle Cavità Artificiali

Sabato 15 maggio 2010 è stata inaugurata ufficialmente a Torino, nella prestigiosa sede del Cai Uget, la messa in rete del Catasto Nazionale Cavità Artificiali alla presenza dei membri della Commissione Cavità Artificiali SSI, del Presidente della Società Speleologica Italiana Giampietro Marchesi, del curatore del catasto nazionale CA Marco Meneghini, del neodirettore della rivista Opera Ipogea Stefano Saj, dei rappresentanti dell’associazione consortile Italia Sotterranea e dell’Associazione Nazionale Ingegneri Minerari. Un progetto varato nel 1989 dalla Commissione Nazionale Cavità Artificiali SSI, e da essa curato e coordinato, che nel 2003 ha visto la pubblicazione dei dati sintetici sulla rivista Opera Ipogea e negli anni a seguire i periodici aggiornamenti. Nel 2004, grazie all’evoluzione dell'attività speleologica e l'instaurazione di un confronto sempre più ampio fra chi la pratica, è stata portata a termine la completa riorganizzazione del Catasto Nazionale ed il trasferimento della sede ufficiale a Bologna, presso il Centro di Documentazione Speleologica SSI “Franco Anelli”. Oggi la messa in rete corona il lungo percorso sin qui fatto trasformando, attraverso la fruibilità collettiva, il lavoro di un gruppo di persone in patrimonio condiviso con tutta la comunità speleologica. Assolutamente migliorabile, perfettibile, aggiustabile… ma concreto e senza fronzoli, come in fondo a noi piace che sia. I ringraziamenti sarebbero troppi e dunque non ne faccio nessuno, ma sottolineo con orgoglio che si può arrivare a risultati come questi, di portata ed interesse realmente nazionali, solo con un buon lavoro di squadra. Undici anni di Opera Ipogea, i progetti Carta degli antichi acquedotti e Ipodata-INGV, le tre lezioni PP dedicate alle CA, sette convegni nazionali (a proposito vi aspettiamo ad Urbino, 4-8 dicembre 2010) ed ora la messa on-line del Catasto Nazionale ne sono la dimostrazione tangibile. - accedi al catasto: http://catastoartificiali.speleo.it/

La bella foto in home page è stata gentilmente concessa da Berardino Bocchino ed è li, preziosa, a dimostrare che non tutte le cavità artificiali sono “infimi buchetti” (lo speleo è quello in basso J).

Carla Galeazzi - SSI Coordinatore Commissione Nazionale Cavità Artificiali

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