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Visualizzazione dei post da marzo, 2016

Utilizzo dei droni (aeromobili a pilotaggio remoto) in archeologia e beni culturali: l'antica città di Norba e la villa Romana di Tor Vergata

Ultimamente sono sempre più diffuse nuove tecniche per il rilievo di beni storici e archeologici mediante l’utilizzo di sistemi aerei senza pilota (UAS), comunemente chiamati “droni” e successive elaborazioni delle immagini.  Fin dal 2013 la A.S.S.O,  grazie alla collaborazione di Francesco Marsala , progettista e pilota di droni, e alla collaborazione con Cloud-Cam ,  iniziò le sperimentazioni all'avanguardia di processi e tecnologie in quel periodo ancora in una fase sperimentale. I principali vantaggi dell'uso di UAS e di specifici applicativi nel settore dei beni culturali possono essere riassunti in: costi contenuti delle fasi di acquisizione; risoluzione, precisione e flessibilità maggiori rispetto alla fotografia  aerea  tradizionale; rapidità di esecuzione possibilità di mappare aree difficilmente accessibili risultati finali affidabili in termini di modelli digitali 2 e 3D, ortofoto, rilevamenti multispeciastici e documentaristica. A.S...

"L'Archeologo Subacqueo" fa "60"! - L'editoriale di Giuliano Volpe sul numero 60 della Rivista

E siamo a 60 fascicoli e a 20 anni di attività! Un'eternità per una rivista quadrimestrale nata nel 1995, in un contesto che pare ormai "preistorico". Ancora una volta, come nel caso del numero 1 e poi in tante altre occasioni come per il decennale, per il fascicolo numero 30, o per il fascicolo numero 50, tocca a me proporre alcune riflessioni a mo di bilancio. La prima riflessione riguarda la rivista stessa: abbiamo messo insieme ormai circa 1.200 pagine; accostando l'uno all'altro tutti i fascicoli si ottiene un volume corposo, con un dorso di oltre 10 cm e con una quantità di articoli, notizie, immagini, recensioni, veramente impressionante. Questo è un dato inconfutabile. Ma accanto ad esso, non possiamo nascondere i numerosi problemi, tutti tra loro connessi: a) il ritardo nelle uscite.... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO QUI

Acquedotto sotterraneo del Circeo, ecco la nuova missione

Circeo, acquedotto sotterraneo presto nel percorso turistico del centro storico (da LatinaCorriere.it)

Questa mattina (19 marzo 2016) a San Felice Circeo i volontari dell’ Associazione Roma Sotterranea e dell’ Associazione Asso (di archeologia subacquea) hanno effettuato un nuovo sopralluogo lungo il cunicolo dell’acquedotto sotterraneo del centro storico. Dopo il primo tratto percorribile a piedi, si sono immersi nella parte rimasta intatta del percorso originario scavato nella roccia, seguendolo fino alla interruzione a circa 200 metri dall’imbocco.  In quel punto si trova un grosso cumulo di terra compatta che impedisce l’accesso alla parte ancora del tutto inesplorata. Da quanto è stato possibile osservare, potrebbe trattarsi di una frana o del cedimento di un antico pozzo. Nel primo tratto del percorso si è proceduto a una attenta rilevazione della struttura dell’acquedotto e del suo esatto orientamento.   Con i dati acquisiti le Associazioni, in convenzione con il Comune, prepareranno ora un progetto d’intervento per esplorare il cunicolo fino alla sua orig...

18 marzo, Roma: Conferenza sui Droni in Speleologia

18 marzo 2016,  ore 20 Conferenza a cura di A.S.S.O. Archeologia, Subacquea, Speleologia, Organizzazione. presso il Circolo Speleologico Romano, Via dei Campani 55, Roma  I Droni: cosa sono e come funzionano. Potrebbero servire agli speleologi? Programma: 20:00 Stefano Gambari Introduzione e proiezione video Hang Son Doong (Vietnam)  20:10 Marco Vitelli, Introduzione alle attività della A.S.S.O.  20:20 Proiezione di un filmato A.S.S.O. su attività ed impiego dei droni  20:30 Francesco Marsala, Dimostrazione e informazioni tecniche sui droni  21:00 Interventi del pubblico