Cerca nel blog

Choose the language:

asso2

 A.S.S.O. è una organizzazione no profit operante da 35 anni. Si occupa di ricerca scientifica, individuazione, studio e valorizzazione di beni culturali e naturalistici sommersi, sotterranei ed emersi; della diffusione della cultura sul patrimonio naturale ed archeologico mediante ricerche e attività operative condotte con Università, Soprintendenze, Istituti di ricerca, Centri Culturali nazionali ed esteri attraverso progetti, convegni, scavi, rilevamenti, congressi, mostre, collaborazioni esterne, filmati, seminari, realizzazioni multimediali, pubblicazioni. Sviluppa, in proprio ed in partnership con soggetti nazionali ed esteri, progetti nazionali ed internazionali di ricerca scientifica e di crescita socioeconomica. A.S.S.O., direttamente o attraverso i suoi soci, è rappresentata e accreditata presso numerose realtà del mondo istituzionale, scientifico, tecnico ed archeologico. Opera anche come consulente di diversi Comuni italiani, Università, Soprintendenze, CNR e Parchi Archeologici per ricerche e prospezioni presso ambienti archeologici sotterranei o archeologiche subacquee, per riprese aeree ed elaborazioni topografiche di prossimità e oltre che per progetti di valorizzazione di ipogei, aree sommerse, zone archeologiche e beni culturali o naturalistici.

giovedì 14 novembre 2024

L’archeologia subacquea e il 5G. Un’esperienza inedita San Vito Lo Capo (da Cous Cous Fest - Festival dell'Integrazione Culturale)


Tecnologia e storia si sono incontrati al Cous Cous Fest con il progetto Audiovisivo 5G.

Un'emozionante sfida tecnologica a San Vito Lo Capo, un progetto coordinato da EI Towers S.p.A. e finanziato dal MIMIT, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy: grazie all'innovativa tecnologia 5G Vodafone it, é stato trasmesso in tempo reale una diretta video da un affascinante sito archeologico subacqueo, direttamente al Bia Theatre di Piazza Santuario. 

Protagonista di questa esperienza è stato il sito delle "macine", situato nel golfo tra Capo San Vito Lo Capo e la diga foranea del porto, a una profondità tra i 15 e i 18 metri. Il fondale, arricchito da sabbia, posidonia, materiali litici e ceramici, è stato esplorato in DIRETTA con un collegamento al Bia Theatre grazie all’interazione live tra i presentatori Valentina Caruso e Federico Quaranta, un archeologo e Riccardo Cingillo, esperto subacqueo e documentarista.

PUOI VEDERE IL VIDEO YOUTUBE QUI

Nessun commento:

Posta un commento