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L'età del legno sommersa nel lago di Bolsena? L'ultima eccezionale scoperta che può riscrivere la storia -- Bolsena racconta il suo passato attraverso la mostra "La memoria dell'acqua" (da VITERBO TODAY)

La città di Bolsena e le sue acque risultano essere, ancora una volta, un importante scrigno contenente preziose tracce artistiche e storiche del passato. Circa 3mila anni fa, infatti, le rive del lago erano abitate da popolazioni residenti nel sito del Gran carro, oggi sommerso. La scoperta è stata fatta nel 1959, a circa cento metri dall'attuale linea di costa ed è stata oggetto di indagini approfondite che ancora oggi offrono scoperte strabilianti. Quello che si sa per certo, infatti, è che il sito archeologico è stato popolato tra la media età del bronzo e la prima età del ferro. 

A sconvolgere gli archeologici e gli storici è stata, però, una meravigliosa scoperta annunciata l'8 luglio dalla Soprintendenza: dagli scavi in corso sono stati rinvenuti moltissimi oggetti e materiali in legno, facendo così ipotizzare la presenza delle popolazioni sulle rive del lago anche durante l'età del legno. I reperti, avvolti dal mistero, sono ora oggetto di studio. 

A sottolineare il grande interesse storico-artistico di Bolsena di rintracciare e scoprire il suo passato è la mostra "La memoria dell'acqua. Nuove scoperte archeologiche del Gran carro di Bolsena", inaugurata il 17 luglio dal ministro della Cultura, Alessandro Giuli. 

"La visita istituzionale del ministro a Bolsena - afferma il deputato Mauro Rotelli - rappresenta un segnale concreto dell'attenzione e della vicinanza del governo ... CONTINUA A LEGGERE SU VITERBO TODAY