Giovedì 18 dicembre 2025 è stato inaugurato a Grado il Museo Nazionale di Archeologia Subacquea dell’Alto Adriatico, un nuovo e significativo spazio culturale affacciato sul Lungomare Nazario Sauro, dedicato alla storia del mare, della navigazione e dei commerci dell’Adriatico in età antica.
A partire da venerdì 19 dicembre 2025, il museo sarà regolarmente aperto al pubblico.
Un tesoro riemerso dal mare: la Iulia Felix
Il cuore del Museo Nazionale di Archeologia Subacquea dell’Alto Adriatico è la Iulia Felix, una nave mercantile romana risalente a oltre duemila anni fa, scoperta nel 1986 nei fondali della laguna di Grado e recuperata insieme al suo prezioso carico di anfore. La Iulia Felix rappresenta una testimonianza straordinaria del sistema economico e commerciale dell’Alto Adriatico in epoca romana e costituisce uno dei ritrovamenti di archeologia subacquea più importanti dell’area. Il progetto di restauro e valorizzazione è stato coordinato dalla Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura e dal Museo storico e Parco del Castello di Miramare – Direzione regionale Musei nazionali Friuli Venezia Giulia, con un elevato valore scientifico, storico e culturale.
Un museo tra mare, laguna e identità
Il museo è concepito come un luogo di memoria, conoscenza e dialogo tra passato e presente, pensato per raccontare il profondo legame tra Grado, il mare e la laguna. Il percorso museale è arricchito da ricostruzioni, apparati multimediali e contenuti interattivi, che permettono ai visitatori di immergersi:
- nella vita quotidiana e nei commerci dell’Alto Adriatico in età romana;
- nelle tecniche di navigazione antica;
- nel mondo dell’archeologia subacquea.

