Cerca nel blog

Choose the language:

asso2

 A.S.S.O. è una organizzazione no profit operante da 35 anni. Si occupa di ricerca scientifica, individuazione, studio e valorizzazione di beni culturali e naturalistici sommersi, sotterranei ed emersi; della diffusione della cultura sul patrimonio naturale ed archeologico mediante ricerche e attività operative condotte con Università, Soprintendenze, Istituti di ricerca, Centri Culturali nazionali ed esteri attraverso progetti, convegni, scavi, rilevamenti, congressi, mostre, collaborazioni esterne, filmati, seminari, realizzazioni multimediali, pubblicazioni. Sviluppa, in proprio ed in partnership con soggetti nazionali ed esteri, progetti nazionali ed internazionali di ricerca scientifica e di crescita socioeconomica. A.S.S.O., direttamente o attraverso i suoi soci, è rappresentata e accreditata presso numerose realtà del mondo istituzionale, scientifico, tecnico ed archeologico. Opera anche come consulente di diversi Comuni italiani, Università, Soprintendenze, CNR e Parchi Archeologici per ricerche e prospezioni presso ambienti archeologici sotterranei o archeologiche subacquee, per riprese aeree ed elaborazioni topografiche di prossimità e oltre che per progetti di valorizzazione di ipogei, aree sommerse, zone archeologiche e beni culturali o naturalistici.

venerdì 29 dicembre 2017

Nardò, inaugurato finalmente il Museo del Mare antico: la prima pietra fu posata 35 anni fa

Esposti importanti reperti di età romana, provenienti da indagini archeologiche effettuate nel mare e lungo la costa salentina: c'è anche la dotazione di bordo del relitto di una nave romana.

LECCE - Apre il 30 dicembre a Nardò il Museo del Mare antico, la cui prima pietra è stata posata nel 1982. Dopo quello della preistoria, si tratta del secondo museo archeologico in città città. Al suo interno saranno esposti importanti reperti di età romana, provenienti da indagini archeologiche effettuate negli anni nel mare e lungo la costa di Nardò.

Ospiterà un nucleo dedicato all'esposizione del carico e della dotazione di bordo del relitto della nave romana di Punta dell'Aspide e un nucleo dedicato al sito romano del Frascone nel quale saranno illustrate l'organizzazione e le fasi di frequentazione del sito, che in età repubblicana è stato occupato da una villa e in età imperiale da un villaggio di pescatori e ..... CONTINUA A LEGGERE SU LAREPUBBLICA.IT

Nessun commento:

Posta un commento