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 A.S.S.O. è una organizzazione no profit operante da 35 anni. Si occupa di ricerca scientifica, individuazione, studio e valorizzazione di beni culturali e naturalistici sommersi, sotterranei ed emersi; della diffusione della cultura sul patrimonio naturale ed archeologico mediante ricerche e attività operative condotte con Università, Soprintendenze, Istituti di ricerca, Centri Culturali nazionali ed esteri attraverso progetti, convegni, scavi, rilevamenti, congressi, mostre, collaborazioni esterne, filmati, seminari, realizzazioni multimediali, pubblicazioni. Sviluppa, in proprio ed in partnership con soggetti nazionali ed esteri, progetti nazionali ed internazionali di ricerca scientifica e di crescita socioeconomica. A.S.S.O., direttamente o attraverso i suoi soci, è rappresentata e accreditata presso numerose realtà del mondo istituzionale, scientifico, tecnico ed archeologico. Opera anche come consulente di diversi Comuni italiani, Università, Soprintendenze, CNR e Parchi Archeologici per ricerche e prospezioni presso ambienti archeologici sotterranei o archeologiche subacquee, per riprese aeree ed elaborazioni topografiche di prossimità e oltre che per progetti di valorizzazione di ipogei, aree sommerse, zone archeologiche e beni culturali o naturalistici.

domenica 6 gennaio 2019

"ANCHE I PESCI PIANGONO", il nuovo documentario di Francesco Cabras e Alberto Molinari sulla storia dei pescatori del mar Adriatico

Il progetto Adriatic Recovery Project nasce a fine 2016 per promuovere il recupero degli ecosistemi e degli stock ittici del mare Adriatico. Il Progetto è coordinato da MedReAct in collaborazione con la Stanford University, l’Università Politecnica delle Marche, Legambiente e Marevivo.
Nella cornice di questo progetto è stato realizzato il documentario “Anche i pesci piangono”, che narra attraverso le voci di pescatori, ambientalisti, ricercatori e artisti la storia dell’Adriatico, un mare che ha sempre custodito un grande patrimonio di ricchezza e biodiversità ma che oggi si ritrova impoverito a causa della pesca eccessiva. È ancora possibile tutelare il mare e trasformare in sostenibili le attività che dipendono da esso.
I racconti sono scanditi da una sorta di coro greco affidato a due tra le voci più belle del Mediterraneo, Dario Muci e Rachele Andrioli, che interpretano dal vivo brani legati poeticamente al mare.



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