lunedì 29 aprile 2019

Napoli, omaggio a Sebastiano Tusa: mostra a Baia e progetto al Mann sui pionieri dell'Archeologia subacquea (da LAREPUBBLICA.IT)

Inaugura il 24 maggio a Baia, alle ore 11 la mostra fotografica “I pionieri dell’archeologia subacquea nell’area Flegrea ed in Sicilia”, all’interno del Museo archeologico dei Campi Flegrei. 

L’esposizione, con allestimento e curatela realizzati da Teichos, racconta la stagione di nascita dell’archeologia subacquea in Italia, nell’area Flegrea ed in Sicilia, e per quest’ultima dai suoi esordi fino alle piu? importanti esperienze istituzionali: la costituzione della Soprintendenza del Mare da parte di Sebastiano Tusa. Un percorso, supportato da allestimenti multimediali e sensoriali, con l’utilizzo di materiali video e fotografici, provenienti dagli archivi delle Soprintendenze del ministero per i Beni e le attivita? culturali, dagli istituti specializzati, dagli archivi privati, dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana. Un’esplorazione dagli anni ’50, tra condizioni e circostanze che hanno determinato la nascita dell’archeologia subacquea come disciplina, evidenziandone ruoli e protagonisti. Una preview che anticipa, essendone complemento necessario, il progetto ..... CONTINUA A LEGGERE SU LAREPUBBLICANAPOLI.IT

È in edicola Archeologia Viva n. 195 - maggio/giugno 2019

È in edicola Archeologia Viva n. 195 - maggio/giugno 2019 

La copertina è dedicata al monumentale sito di DODONA e al suo celebre oracolo di Zeus. 

Segue uno speciale sulle spettacolari scoperte di Roger Wilson nella villa romana di GERACE in Sicilia. 

In provincia di Fermo (Marche) Belmonte è protagonista di nuove importanti ricerche sui PICENI. 

Un articolo sull’Anfiteatro romano di MILANO (che ora rinasce in… verde). 

Filo diretto fra l’etrusca CORTONA ed ERCOLANO. 

Caterina e Cosimo de’ Medici nel quinto centenario della nascita: ne parla CRISTINA ACIDINI. 

Il Canton Ticino e Aldo Crivelli. 

Un reportage su protagonisti e pubblico di TOURISMA 2019.


lunedì 1 aprile 2019

16-19 maggio, Roma, Corso di immersioni in ambienti confinati (Speleosub 1° livello)

LA SCUOLA NAZIONALE DI SPELEOLOGIA SUBACQUEA DELLA SOCIETA’ SPELEOLOGICA ITALIANA IN COLLABORAZIONE CON A.S.S.O. E CENTRO SUB CASTELLI 
ORGANIZZA A GENZANO DI ROMA UN 
CORSO DI IMMERSIONI IN AMBIENTI CONFINATI (SPELEOSUB 1° LIVELLO) 
16-19 Maggio 2019

Il corso fornisce le conoscenze teoriche e pratiche per effettuare le prime immersioni in risorgenza, relitti e sifoni. Aperto ai sub brevettati, minimo due stelle, con almeno 20 immersioni in acque libere e senza esperienza di progressione speleologica su corda.

Programma teorico e pratico: Immersioni in ambienti confinati e principali differenze con quelle in acque libere; norme U.I.S.; i diversi ambienti: relitti, grotte, sifoni, sorgenti…; cause ed effetti dello stress, comportamento da tenere per ridurre al minimo le cause di panico ed affanno; l'equipaggiamento; sagola e svolgisagola; sagolino di soccorso; protezione e trasporto attrezzature; progressione speleo subacquea; tecniche di autosoccorso; l’organizzazione del Soccorso Speleologico e Speleosubacqueo, procedura di allertamento in caso di incidente, norme di comportamento di primo intervento, salvamento e pronto soccorso; organizzazione di immersioni singole, di gruppo e loro gestione, pericoli oggettivi legati all’ambiente; cenni di geologia e carsismo; importanza della preparazione speleologica.

8 ore di teoria e pratica a secco presso struttura in Castelli Romani. 
16/5 sera: briefing, la SNSS e la didattica internazionale (Genzano di Roma) 
17/5 Teoria e prove a secco (Genzano di Roma) 
18/5 immersioni in sorgente (Provincia di Frosinone) 
19/5 autosoccorso in acque confinate (Lago Albano) 

Brevetto:
Al termine del corso, in caso di superamento degli standard richiesti, viene rilasciato un brevetto SSI/SNSS - UIS (Scuola Nazionale Speleologia Subacquea - Unione Internazionale di Speleologia). 

Attrezzatura minima richiesta:
Jacket, casco con tre torce montate, rullo svolgisagola principale, due bombole separate con attacco DIN da 200 bar ciascuna 7 o 10 lt. di capacità, due erogatori ciascuno con manometro e frusta, maschera di riserva, piombi, computer, tabelle di decompressione, cesoie. 

Costo e contatti:
Importo totale 400,00 euro di cui 200,00 euro all’atto dell’iscrizione da effettuarsi entro il 15 Aprile 2019. In caso di annullamento del corso l’importo dell’anticipo verrà interamente restituito. Saldo ad inizio corso con contestuale consegna brevetti subacquei precedenti, certificato medico e due foto. 

Per l’attivazione del corso è richiesto un numero minimo di allievi pari ad 8. 

Per informazioni e prenotazioni: Fabrizio Capaldo – Centro Sub Castelli – tel. 069391355 info@centrosubcastelli.it