Due conferenze di questa settimana, una al Palazzo Chigi di Ariccia, relatori Franco Medici e Carlo Testana, l’altra a Genzano con la partecipazione della Dottoressa Giuseppina Ghini e Nicoletta Giannini, tornano a porre l’accento sullo stretto legame esistente fra i laghi Albani e la storia del territorio circostante, ma soprattutto sull’importanza di conoscere le emergenze ipogee di origine antropica ed interesse storico: le cavità artificiali.
Franco Medici e Carlo Testana, in particolare, hanno fatto riferimento agli innumerevoli studi da noi condotti nei Colli Albani.
In effetti potremmo affermare di aver percorso tutto il Lazio, in particolare i Castelli Romani, camminando sempre sotto terra.Dal 1999 al 2003 nel territorio compreso fra Ariccia, Genzano, Nemi e Albano, nel 2004 nei sotterranei dell’Abbazia di San Nilo e nelle strutture della Valle Marciana a Grottaferrata. Negli anni successivi a Palestrina, Castel San Pietro Romano, San Vittorino (Cunicoli di Ponte Terra)...... CONTINUA A LEGGERE SU "EGERIA SPELEOLOGICAL BLOG" E SCARICA IL PDF COMPLETO DELLA RELAZIONE PUBBLICATA SU "OPERA IPOGEA"
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