La riforma del MIBACT appena presentata
con un DPCM, dopo il lungo
lavoro di riflessione e proposte da parte
della Commissione presieduta da Marco
D'Alberti, sembra scontentare tutti. Critiche
vengono espresse sia dall'interno che dall'esterno
del ministero: sul piede di guerra,
infatti, sono non solo i sindacati, i funzionari,
i dirigenti che vedono in bilico il proprio ruolo,
ma anche i docenti universitari, le associazioni
culturali e professionali.
La riorganizzazione, in realtà, è l'esito delle
norme della spending review e dunque si
è risolta - e forse non poteva essere diversamente
- in una serie di accorpamenti di direzioni
generali e di direzioni regionali. È
cioè un' operazione di mera razionalizzazione,
che rischia di scontentare tutti, sia chi
desidera conservare l'attuale assetto, sia chi
vorrebbe profondamente innovarlo. Le critiche
mosse al decreto colpiscono questo o
quell'accorpamento, contestano la perdita di
alcune specificità (ad esempio la direzione
generale per l'archeologia), individuano.... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO
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A.S.S.O. è una organizzazione no profit operante da 35 anni. Si occupa di ricerca scientifica, individuazione, studio e valorizzazione di beni culturali e naturalistici sommersi, sotterranei ed emersi; della diffusione della cultura sul patrimonio naturale ed archeologico mediante ricerche e attività operative condotte con Università, Soprintendenze, Istituti di ricerca, Centri Culturali nazionali ed esteri attraverso progetti, convegni, scavi, rilevamenti, congressi, mostre, collaborazioni esterne, filmati, seminari, realizzazioni multimediali, pubblicazioni. Sviluppa, in proprio ed in partnership con soggetti nazionali ed esteri, progetti nazionali ed internazionali di ricerca scientifica e di crescita socioeconomica. A.S.S.O., direttamente o attraverso i suoi soci, è rappresentata e accreditata presso numerose realtà del mondo istituzionale, scientifico, tecnico ed archeologico. Opera anche come consulente di diversi Comuni italiani, Università, Soprintendenze, CNR e Parchi Archeologici per ricerche e prospezioni presso ambienti archeologici sotterranei o archeologiche subacquee, per riprese aeree ed elaborazioni topografiche di prossimità e oltre che per progetti di valorizzazione di ipogei, aree sommerse, zone archeologiche e beni culturali o naturalistici.
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