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 A.S.S.O. è una organizzazione no profit operante da 35 anni. Si occupa di ricerca scientifica, individuazione, studio e valorizzazione di beni culturali e naturalistici sommersi, sotterranei ed emersi; della diffusione della cultura sul patrimonio naturale ed archeologico mediante ricerche e attività operative condotte con Università, Soprintendenze, Istituti di ricerca, Centri Culturali nazionali ed esteri attraverso progetti, convegni, scavi, rilevamenti, congressi, mostre, collaborazioni esterne, filmati, seminari, realizzazioni multimediali, pubblicazioni. Sviluppa, in proprio ed in partnership con soggetti nazionali ed esteri, progetti nazionali ed internazionali di ricerca scientifica e di crescita socioeconomica. A.S.S.O., direttamente o attraverso i suoi soci, è rappresentata e accreditata presso numerose realtà del mondo istituzionale, scientifico, tecnico ed archeologico. Opera anche come consulente di diversi Comuni italiani, Università, Soprintendenze, CNR e Parchi Archeologici per ricerche e prospezioni presso ambienti archeologici sotterranei o archeologiche subacquee, per riprese aeree ed elaborazioni topografiche di prossimità e oltre che per progetti di valorizzazione di ipogei, aree sommerse, zone archeologiche e beni culturali o naturalistici.

lunedì 5 ottobre 2015

Speleologi della Delegazione Sud Italia della Scuola Nazionale di Speleologia Subacquea al lavoro per bonificare la Palude del Capitano - 25, 26 e 27 settembre 2015

Individuare, segnalare e se possibile bonificare tutte quelle cavità, naturali e artificiali, che spesso l'inciviltà dell'uomo trasforma in vere e proprie discariche abusive: è questo l'obiettivo della manifestazione "Puliamo il buio" organizzata dalla Società Speleologica Italiana
Nei giorni 25, 26 e 27 settembre la Delegazione Sud Italia della Scuola Nazionale di Speleologia Subacquea, coordinata dal dott. Raffaele Onorato, ha quantificato, qualificato e rimosso i rifiuti presenti nel bacino carsico della Palude del Capitano
Molte segnalazioni giunte spontaneamente da speleologi, ma anche singoli cittadini, hanno sollecitato la necessità di intervento in quell'area. Questi interventi sono stati effettuati da speleo-subacquei brevettati, e quindi dotati di competenze tecnico-pratiche adeguate per agire al meglio. Tutte le informazioni ottenute nel corso dei sopralluoghi, sono raccolte nel Censimento delle cavità a rischio ambientale (Cra): un elenco, in continuo aggiornamento, che fornisce le informazioni preliminari a tutti coloro che vogliono collaborare per proteggere l'ambiente e le risorse idriche, per valorizzare gli habitat naturali e lottare contro le discariche abusive.


Da sinistra verso destra: Marcello Posi (Gruppo Speleologico Neretino); Aldo Licchelli (G.S.N.); Marco Poto (G.S.N.); Fabio Fiorito (G.S.N.); Marco Casamassima (Rappresentante Provinciale Lega Ambiente); Michele Onorato (Centro di Speleologia Sottomarina Apogon); Fabio Mellone (C.S.S.A.);  Accosciati: Francesco (Ciccio) Lo Mastro (Gruppo Speleologico Martinese - Presidente de La Venta); Mino Natalizio (Assessore alla Cultura del Comune di Nardò, Ente patrocinante); Raffaele Onorato; Giuseppe Savino (C.S.S.A. - La Venta) 







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