giovedì 28 marzo 2019

Escursioni speleosubacquee durante il raduno nazionale di speleologia "Ichnussa2019" in Sardegna dal 25 al 28 aprile 2019

Nell'ambito del Raduno Nazionale di Speleologia che si terrà dal 25 al 28 aprile a Urzulei, in Sardegna, verranno organizzate due esplorazioni sepelosubacquee nelle grotte sommerse di Bel Torrente e Licoli. Le escursioni sono riservate a speleosub iscritti al Raduno Internazionale, brevettati e coperti da assicurazione personale in corso di validità. 

Tutte le informazioni al seguente link: https://www.icnussa.it/escursioni-speleosubacquee/

HYPOGEA International Congress of Speleology in Artificial Cavities 2019: FIFTH ANNOUNCEMENT

The 3-rd edition of HYPOGEA congress will be held in Bulgaria from 20 to 25 May 2019 and will be organized by Bulgarian Caving Society in collaboration with different Bulgarian regional museums of history and scientific institutions and under the patronages of International Union of Speleology in the face of its Commission of Artificial Cavities, Balkan Speleological Union , European Federation of Speleology , HYPOGEA Federation – Italy and Municipality of Dorbrich City, Bulgaria. 


The fourth stage of the organization of the conference have been overcome. We have finalized the editing and pre-print of Proceedings. It contents 38 submissions from 83 authors and co-authors from 11 countries: Armenia, Bulgaria, Czech Republic, Germany, Georgia, Italy, Israel , Russia, Serbia, Turkey, Ukraine. The book is in press. The preliminary programs of the Congress are ready and you can find it as attached file of this announcement and also in the web page of the event. 
Of course, depending on the circumstances, it may undergo some changes within Congress! The program can be filled with short films on the topic. Please let us know if anyone wish to present some. 

Please don’t forget that the Registration closing date is : May 1-st, 2019 !!! 

PROGRAM, INFORMATION and CONTACTS AVAILABLE ON THE OFFICIAL WEBSITE: https://www.hypogea2019.org/ OR DOWNLOAD HERE THE PDF DOCUMENT


martedì 12 marzo 2019

Sub recuperati a El Dudù, “Subacquea non è speleosubacquea. Basta morti inutili”. Intervista a Leo Fancello (dal sito SCINTILENA.com)

Nel Febbraio scorso sono stati finalmente recuperati i corpi dei due sub italiani avventuratisi a El Dudù, in Repubblica Domenicana. Le operazioni di individuazione e recupero, durate 16 giorni, sono state particolarmente difficili e rischiose. La Società Speleologica Domenicana ha sottolineato che i due sub tecnici non avevano brevetti né attrezzature da speleosubacquea, l’unica disciplina che consente di affrontare in sicurezza grotte sommerse. Scintilena ha chiesto spiegazioni a uno dei massimi esperti italiani in materia, direttore della Scuola Nazionale di Speleologia Subacquea della SSI (Società Speleologica Italiana), Leo Fancello, (nella foto a sinistra) istruttore di speleologia, speleosubacquea, subacquea in acque libere, e anche soccorritore ed istruttore della Scuola Nazionale Tecnici di Soccorso speleosubacqueo del CNSAS.

Direttore, immagino che avrai seguito da vicino la vicenda dei due sub italiani morti nella grotta domenicana…

Sì e sono affranto, siamo tutti affranti, spiace per loro, per il lutto che devono affrontare le rispettive famiglie ma spiace ancora di più perché queste sono le ennesime morti inutili. Ce ne sono praticamente ogni anno, eppure nessuna di queste è servita di esempio agli altri. Il comunicato della Società Speleologica Domenicana ha messo in evidenza subito il fatto che questi sub sono entrati a El Dudù senza avere alcuna qualifica per poterlo fare. A ogni incidente sui media si legge “era un sub esperto”, e invece non è chiaro che puoi essere un sub espertissimo, un sub tecnico, ma se non sei uno speleosub ed entri in una grotta sommersa, a maggior ragione come quella, ti stai infilando in una situazione pericolosissima, dove troverai una vera trappola pronta ad ucciderti, e metterai a rischio anche la vita di coloro che dovranno venire a recuperarti. I sub di acque libere si rifiutano di capire che, per molti versi, la speleosubacquea è profondamente diversa dalla subacquea.

Come mai è difficile comprendere la differenza tra le due discipline?

E’ più che altro superficialità, credo. Come Scuola Nazionale siamo impegnati da una vita sul fronte della sensibilizzazione, non sai quanti diving contattiamo ogni anno per proporre un incontro gratuito con sub e istruttori, proprio al fine di informarli meglio sull’attività speleosubacquea, per metterli in guardia, eppure finora ..... CONTINUA A LEGGERE SU SCINTILENA.COM

venerdì 8 marzo 2019

Numerose sepolture rinvenute nelle cripte della Chiesa del Purgatorio di Terracina (LT)

In occasione dei previsti lavori di messa in sicurezza e prevenzione sismica della Chiesa del Purgatorio di Terracina una squadra di tecnici della A.S.S.O., sotto la supervisione del dott. Francesco Di Mario, funzionario archeologo di zona della Soprintendenza, ha aperto ed ispezionato due cripte posizionate nel pavimento della navata centrale della chiesa.
Com'era prevedibile, le cripte contengono molti materiali di cui è difficile definire l'entità e la profondità sena l'esecuzione di uno specifico  scavo archeologico da cui però emergono evidenti numerosi resti di ossa umane appartenenti probabilmente ad un periodo intorno al 1700.

La squadra di ricerca ha effettuato l'ispezione approfondita delle strutture, la sua documentazione fotografica e supportato l'archeologo e topografo Diego Ronchi che, grazie all'ausilio di un sofisticato e compatto laser-scan ha effettuato il rilievo tridimensionale degli ambienti.

Nelle prossime settimane le indagini dovrebbero orientarsi anche verso altri ambienti della chiesa nell'ottica di approfondirne al massimo la conoscenza strutturale per il successivo progetto di messa in sicurezza.

sabato 2 marzo 2019

È in edicola Archeologia Viva n. 194 - marzo/aprile 2019

La copertina è dedicata alle eccezionali scoperte nella valle del FIUME AZZURRO e ai tesori archeologici del Sichuan. Poi un focus approfondito su CATANIA romana, città splendida in ostaggio dell’Etna. Gli ITTITI dopo la fine dell’impero ittita nelle indagini della missione italiana in Cappadocia. ROMA UNIVERSALIS ovvero l’impero al tempo dei Severi. Il basso Lazio è di scena con AQUINUM e la scoperta di un raro ritratto di Cesare. Uno studio particolare: gli AVVOLTOI e la loro azione nella sfera del sacro. Il MEDIOEVO visto da Andrea Augenti.