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venerdì 20 aprile 2012

"APRIAMO LE PORTE AL CASTELLO!"

Domenica 22 aprile alle ore 9.30 tutti al Castello di Santa Severa per una nuova giornata di mobilitazione a cura del Gruppo Archeologico del Territorio Cerite e del Comitato Cittadino che ha già raggiunto quota 14 Associazioni aderenti.
Come da programma contribuiremo alla pulizia del borgo e delle sue adiacenze visto che da diversi mesi nessuno provvede a tale funzione. Soltanto l'operaio manutentore Gabriele Mirai ha continuato a pulire e a tagliare l'erba da volontario, nonostante sia stato licenziato a causa del taglio totale dei fondi che la Regione Lazio da anni assicurava al Comune di Santa Marinella per tali funzioni. Portate scope, palette, guanti da lavoro e sacchi neri. Abbiamo diverse attrezzature, ma è bene che ognuno contribuisca come meglio può.

La giornata di mobilitazione sarà con ogni probabilità allietata dal contributo musicale dell' Associazione Lituus di Santa Marinella e sarà visitabile "senza onere alcuno" la mostra "Santa Severa tra leggenda e realtà storica" dedicata agli eccezionali ritrovamenti effettuati nel castello nel corso dei lavori di restauro oggetto anche di un documentario dal titolo omonimo di Massimo D'Alessandro e Nicoletta Retico vincitore nel 2009 del premio del pubblico al Festival Internazionale del Cinema Archeologico di Roma "Capitello d'Oro".

Per info: Gruppo Archeologico del Territorio Cerite ONLUS

lunedì 16 aprile 2012

19 aprile: Conferenza "Archeologia subacquea lungo i litorali dell'Albania: il Progetto Liburna"


L' Istituto Archeologico Germanico in Roma presenta:

ARCHEOLOGIA SUBACQUEA LUNGO I LITORALI DELL'ALBANIA: IL PROGETTO LIBURNA
Conferenza del Prof. Dr. Giuliano Volpe (Rettore Università di Foggia)

19 Aprile 2012, ore 17.00
Museo Nazionale Romano - Palazzo Massimo
Largo di Villa Peretti 1 Roma

Durante la conferenza sarà proiettato un'estratto dal documentario di Massimo D'Alessandro: "ALBANIA: LA STORIA SOMMERSA"

giovedì 5 aprile 2012

18 aprile: Serata sull'archeologia subacquea con "Acquazzurra"


Mercoledì 18 aprile, alle ore 20.00, presso la sede della Scuola Sub "Acquazzurra", in via Tuscolana 626 (Roma) si terrà una serata deidcata all 'archeologia subacquea.

L'intervento, a cura del Dott. Mario Mazzoli (General Manager A.S.S.O.), prevede:
- Filmato A.S.S.O.
- Introduzione all'archeologia subacquea: i diversi giacimenti, le tecniche di ricerca e studio
- Qualche esperienza nel mare del Lazio.

lunedì 2 aprile 2012

In visita con i restauratori: l'intervento di consolidamento e restauro degli affreschi della "Domus delle Pitture"

In occasione dell'intervento conservativo sugli affreschi che decorano una delle case di età romana imperiale portate alla luce dagli scavi della Scuola Francese di Archeologia di Roma negli anni '80 del 1900 nell'area adiacente il Foro della città romana di Volsinii (Bolsena), sarà possibile seguire in diretta i lavori e chiedere informazioni agli operatori che eseguono il restauro. Stretta la collaborazione - a carattere non oneroso - tra l'Accademia di Belle Arti "Lorenzo da Viterbo", diretta da Luigi Sepiacci e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ben presto i famosi affreschi della Casa delle Pitture, nell'area archeologica di Poggio Moscini a Bolsena, saranno recuperati agli antichi splendori. I lavori di recupero sono iniziati infatti il 15 marzo. Il Ministero ha incaricato l'Accademia di Belle Arti "Lorenzo da Viterbo" di provvedere al recupero di tali opere, ormai in costante deperimento a causa della cronica carenza di fondi che nel corso degli ultimi trent'anni ha portato a evidenti conseguenze di degrado delle pitture stesse.
I pregevoli affreschi saranno quindi affidati alle amorevoli e professionali cure degli studenti dell'Accademia viterbese, che, sotto l'attenta guida del professor Emanuele Ioppolo (fìglio del famoso scultore Roberto, anche questi insegnante dell'Accademia), e con la supervisione della Soprintendenza per i Beni archeologici dell'Etruria Meridionale, riporteranno le antiche pitture ai fasti dell'origine.

II° Convegno Nazionale di Archeologia, Storia e Etnologia Navale. Il patrimonio marittimo e fluviale italiano.

Cesenatico, Museo della Marineria, 13-14 aprile 2012

Torna a Cesenatico il prossimo 13-14 aprile il Convegno Nazionale di Archeologia, Storia ed Etnologia Navale, promosso e organizzato dall’Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale (ISTIAEN) insieme al Museo della Marineria di Cesenatico - dove si terrà il convegno - con la collaborazione di Gesturist Cesenatico S.p.A. È la seconda edizione di questo appuntamento di notevole rilievo, che si tenne la prima volta sempre a Cesenatico nel 2008. Archeologia, storia, etnologia navale: argomenti nei quali l'Italia negli ultimi anni ha prodotto importanti ritrovamenti, studi ed esperienze, che ora hanno bisogno di una occasione autorevole di comunicazione e di scambio ad alto livello scientifico, e insieme di divulgazione anche al grande pubblico e alla stampa di questi risultati. 

La prima giornata del convegno, quella di venerdì 13 aprile, sarà dedicata al mattino all'archeologia e al pomeriggio alla storia navale: entrambe le sessioni avranno la finalità di aggiornare il campo dei ritrovamenti archeologici e degli studi storici in campo marittimo. Una sessione speciale sarà dedicata alle monossili, cioè alle piroghe, imbarcazioni tra le più antiche e interessanti per gli archeologi. Tra i relatori - i cui nomi e titolo della relazione sono presenti nell'allegato programma di lavoro - sono presenti i principali e più accreditati studiosi che operano all'interno di Università, Soprintendenze, Musei, Enti. 

Il convegno intende evidenziare con particolare accento la grande quantità e qualità del patrimonio marittimo e fluviale che possiede l'Italia: un patrimonio non solo materiale e "tangibile", come nel caso delle barche storiche e tradizionali, i musei, i siti e i reperti archeologici, ma anche "intangibile", fatto di storie, memorie, tradizioni che - come è apparso evidente anche nelle recenti celebrazioni per i 150 anni di Unità - costituisce una parte non trascurabile della storia nazionale. È questo, tuttavia, un patrimonio culturale spesso dimenticato e poco valorizzato ..... CONTINUA A LEGGERE SU "CENTRO RICERCHE SCUOLA SUB LAGO DI BOLSENA"