lunedì 30 agosto 2021

Firenze, 9 settembre 2021 : Proiezione del documentario "Progetto Albanus: dentro l'antico emissario" al FIRENZE ARCHEOFILM 2021


Siamo lieti di annunciare che dopo i prestigiosi premi internazionali assegnati nel corso del 2020/2021, il documentario "PROGETTO ALBANUS: DENTRO L'ANTICO EMISSARIO" di Massimo D'Alessandro (Produzione A.S.S.O./HYPOGEA) è stato selezionato in concorso all'edizione 2021 del FIRENZE ARCHEOFILM -Festival Internazionale del Cinema di Archeologia, Arte, e Ambiente che si terrà a Firenze dall'8 al 12 settembre 2021 presso il Cinema LA COMPAGNIA.

Dopo la fortunata anteprima alla Rassegna del Cinema Archeologico di Licodia Eubea nel 2019 e la sospensione dei festival in presenza del 2020, questa rappresenta la prima proiezione assoluta italiana in sala di quest'opera.

Il documentario sarà proiettato nella mattinata di giovedì 9 settembre (indicativamente verso le ore 11:15) presso il Cinema LA COMPAGNIA, Via Cavour 50R, Firenze.

L'ingresso è gratuito ma è indispensabile la prenotazione dei posti a QUESTO LINK.

Informazioni sulle regole di accesso alla proiezione nonchè il programma completo del festival sono disponibili a questo link.

Il trailer del documentario nonchè tutte le informazioni sul progetto di ricerca sono disponibili su: progettoalbanus.assonet.org


Vi aspettiamo numerosi!!!

martedì 17 agosto 2021

La rivista ARCHEOLOGIA VIVA dedica un'editoriale ai trent'anni della nostra A.S.S.O.

Per i nostri trent'anni, compiuti nel 2020, Archeologia Viva ha voluto regalarci questa testimonianza, li ringraziamo con grande affetto e stima.



sabato 14 agosto 2021

La 32.ma Rassegna internazionale del cinema archeologico di Rovereto diventa sezione del 1° RAM (Rovereto Archeologia Memorie) Film Festival. Dal 13 al 17 ottobre 2021 a Rovereto (TN)

Dopo 31 fortunate edizioni, la Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto si rinnova allargando i temi archeologici alla più ampia tematica della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale sia materiale che immateriale e su nuovi stili comunicativi come l’animazione.

Il focus si amplia sulla città ospitante, che diventa protagonista della manifestazione, con appuntamenti anche al Museo della Città e importanti siti sul territorio. La memoria RAM è universalmente conosciuta in informatica ed elettronica come la memoria operativa del computer. Analogamente anche il RAM film festival si pone come una memoria fattiva, uno strumento per la conservazione e valorizzazione attiva, attraverso il cinema documentario e la voce di esperti e testimonial, di ciò che non deve essere dimenticato, il patrimonio dell'umanità.

Un appuntamento culturale di ampio respiro, atteso per l'ampia proposta di film e documentari delle migliori produzioni italiane e straniere. Il respiro internazionale si coniuga con le esigenze di divulgazione, per questo tutte le opere che partecipano alla Rassegna vengono tradotte e doppiate in italiano in modo da diventare fruibili da un pubblico vasto e non solo dagli addetti ai lavori. Siamo convinti, infatti, che il cinema rappresenti un valido strumento di conoscenza per trasmettere elevati contenuti culturali, nella fattispecie quelli legati alla nostra storia e al nostro passato. 

Ogni anno viene attribuito il Premio "Città di Rovereto" al film risultato più gradito al pubblico. Altri riconoscimenti sono la Menzione speciale Archeoblogger, assegnata da una giuria selezionata di archeoblogger e la Menzione speciale CinemAMoRe, che vede riuniti i tre concorsi cinematografici internazionali del Trentino: il RAM film festival (già Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto), il Trento Film Festival e il Religion Today Filmfestival.

A cadenza biennale viene attribuito anche il Premio "Paolo Orsi", all'opera giudicata la più meritevole da una Giuria Internazionale composta da personalità di chiara fama nel mondo archeologico, cinematografico e culturale. A completamento di un programma basato in gran parte sulla proposta di film e documentari a carattere storico-archeologico, la Rassegna propone anche numerosi incontri con esperti, presentazioni di libri, laboratori didattici.

martedì 10 agosto 2021

NUOVE INDAGINI SUBACQUEE NEL LAGO DI NEMI

E’ di questi giorni l’avvio di nuovi rilevamenti subacquei nel lago di Nemi da parte di un team multidisciplinare, debitamente autorizzato e coordinato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma e la Provincia di Rieti, nella persona della dott.ssa Simona Carosi. 

Il progetto vede la collaborazione tra Soprintendenza, A.S.S.O. - organizzazione no profit specializzata nel settore e nelle ricerche in ambienti sotterranei - e le Università di Haifa, Vienna, Monaco e Salisburgo oltre al supporto dell’Ecole Francaise di Roma, dell’Antica Piscicoltura Catarci, del Parco dei Castelli Romani e del New Centro Sub Castelli

Tra i principali obiettivi, rientra la comparazione delle antiche strutture cementizie e lignee di banchinamento del lago con quelle identificate nel Mare di Galilea nel 2021

I rilevamenti saranno integrati da analisi C14 e dendrocronologiche utili ad affinare la conoscenza su queste strutture e sulla relazione tra le stesse e il vasto contesto archeologico del lago.

domenica 1 agosto 2021

Beni sommersi ed emersi di Civitavecchia al centro di un convegno di Incitur il 5 e 6 agosto

Da un’idea e da una forte volontà di Incitur, Società Cooperativa nata per la promozione turistica di Civitavecchia e del territorio limitrofo, nasce una iniziativa dal notevole intento promozionale, una conferenza sui “Beni Sommersi ed Emersi di Civitavecchia”. 

La conferenza, che si terrà a Molo Vespucci nei giorni 5 e 6 agosto, ha lo scopo di offrire una rassegna divulgativa delle emergenze archeologiche ed artistico-monumentali presenti sotto e sopra il livello del mare nonché un approccio storiografico al tema della nascita e dello sviluppo della città nel corso dei secoli. A tale scopo, il programma si pregia della presenza di relatori di caratura accademica ed istituzionale nonché di noti e competenti esperti locali. 

“Punto saldo ed imprescindibile di tale iniziativa – spiegano da Incitur – è la partecipazione e collaborazione dell’Autorità di Sistema Portuale che ospiterà l’evento all’interno della propria Sala Conferenze, grazie alla spiccata sensibilità del suo presidente, Pino Musolino, rispetto alle tematiche connesse alla promozione e valorizzazione dei beni culturali”.