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 A.S.S.O. è una organizzazione no profit operante da 35 anni. Si occupa di ricerca scientifica, individuazione, studio e valorizzazione di beni culturali e naturalistici sommersi, sotterranei ed emersi; della diffusione della cultura sul patrimonio naturale ed archeologico mediante ricerche e attività operative condotte con Università, Soprintendenze, Istituti di ricerca, Centri Culturali nazionali ed esteri attraverso progetti, convegni, scavi, rilevamenti, congressi, mostre, collaborazioni esterne, filmati, seminari, realizzazioni multimediali, pubblicazioni. Sviluppa, in proprio ed in partnership con soggetti nazionali ed esteri, progetti nazionali ed internazionali di ricerca scientifica e di crescita socioeconomica. A.S.S.O., direttamente o attraverso i suoi soci, è rappresentata e accreditata presso numerose realtà del mondo istituzionale, scientifico, tecnico ed archeologico. Opera anche come consulente di diversi Comuni italiani, Università, Soprintendenze, CNR e Parchi Archeologici per ricerche e prospezioni presso ambienti archeologici sotterranei o archeologiche subacquee, per riprese aeree ed elaborazioni topografiche di prossimità e oltre che per progetti di valorizzazione di ipogei, aree sommerse, zone archeologiche e beni culturali o naturalistici.

martedì 28 marzo 2023

A.S.S.O. e Università La Sapienza per un incontro sulla ricerca nelle antiche cavità artificiali con potenziale storico-archeologico

Il 24 marzo 2023, presso l'Aula del Museo delle Antichità Etrusche e Italiche dell'Università La Sapienza di Roma, Mario Mazzoli, Direttore Generale della nostra A.S.S.O. ha tenuto un workshop sulla "Ricerca nelle antiche cavità artificiali: tecnica e potenziale storico-archeologico".
Promotori dell'incontro, oltre alla A.S.S.O., sono stati la Commissione Cavità Artificiali della SSI e la Federazione Hypogea.

L'incontro, rivolto agli studenti lm-lt, specializzandi e dottorandi del Dipartimento di Scienze dell'Antichità, è stato finalizzato ad illustrare le diverse opere sotterranee di interesse storico-archeologico realizzate dall'uomo o da esso riadattate alle proprie necessità. 

Strutture scavate ex novo, costruite in sotterraneo o divenute ipogee per sovrapposizione stratigrafica e cavità naturali antropizzate almeno in parte: ambienti che, spesso, per la loro frequentazione e e studio, richiedono anche competenze tecniche e speleologiche specialistiche.


Oltre alle caratteristiche dei diversi ambienti, sono stati esaminati aspetti connessi a buone pratiche di sicurezza, documentazione, classificazione e valorizzazione. Attraverso esempi pratici si è focalizzata l'attenzione sulla necessità di operare concretamente in team, perché diverse competenze contribuiscano ad un risultato credibile senza costituire barriere operative.

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