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lunedì 29 dicembre 2014

Porti, approdi e itinerari dell’Albania meridionale dall’Antichità al Medioevo. Il ‘Progetto Liburna’

Porti, approdi e itinerari dell’Albania meridionale dall’Antichità al Medioevo. Il ‘Progetto Liburna’ 
GIULIANO VOLPE, GIACOMO DISANTAROSA, DANILO LEONE, MARIA TURCHIANO

Il ‘Progetto Liburna’: dall’elaborazione alla realizzazione della prima fase Il ‘Progetto Liburna. Archeologia Subacquea in Albania’ prende il nome dalla tipica imbarcazione illirica e si è posto, fin dalla sua elaborazione iniziale, come obiettivi principali sia la realizzazione di una carta archeologica del litorale albanese e l’indagine di alcuni siti di particolare interesse archeologico, sia la effettuazione di varie attività mirate alla formazione professionale di archeologi subacquei e alla tutela e valorizzazione del patrimonio sommerso. Il ‘paese delle aquile’, nonostante la straordinaria importanza dei suoi litorali, costellati da porti e approdi antichi, non ha conosciuto nei decenni passati uno sviluppo della ricerca archeologica subacquea paragonabile a quello di altri paesi del Mediterraneo occidentale. Durante gli anni del regime comunista l’attività subacquea era di fatto proibita, mentre dopo la sua caduta, e nella fase dei grandi sconvolgimenti che ha conosciuto il paese nei trascorsi anni Novanta, si è avviata una drammatica e preoccupante attività di depredamento di beni archeologici sommersi. Un’attività di censimento risulta, quindi, non solo necessaria per esigenze di tutela ma anche per poter programmare le ricerche future. Al momento dell’avvio delle nostre ricerche non si aveva alcuna indicazione precisa su relitti antichi e su siti sommersi ad eccezione di alcuni materiali — in particolare anfore —, frutto di rinvenimenti isolati, conservati in vari musei albanesi. Mancano, inoltre, a tutt’oggi attività di indagine sistematica e di tutela di questo importante patrimonio archeologico ancora quasi del tutto inesplorato e specifiche norme sull’archeologia subacquea, cosi come non è ancora previsto un corpo di polizia specializzato. Si teme, pertanto, che, in mancanza di strumenti conoscitivi scientificamente fondati, da un lato la pratica della pesca e le attività edilizie, dall’altro la sempre maggiore minaccia rappresentata dagli scavatori clandestini e dai subacquei sportivi, soprattutto stranieri, possano rapidamente.... CONTINUA A LEGGERE LA RELAZIONE

martedì 2 dicembre 2014

3 dicembre ore 20.00: L'Esplorazione subacquea dell'emissario del Lago di Albano


Mercoledì 3 dicembre alle ore 20, presso ACQUAZZURRA, in Via Tuscolana 626, Mario Mazzoli (Direttore Generale ASSO) parlerà dell'esplorazione subacquea dell'antico Emissario sotterraneo e sommerso del Lago di Albano. L'esplorazione rientra nel progetto "Albanus" a cura di HYPOGEA, la federazione composta da ASSO, EGERIA CRS e ROMA SOTTERRANEA. Cliccare su questo link per informazioni sul progetto "Albanus"

giovedì 27 novembre 2014

29 novembre 2014, Conferenza "LA GROTTA DI SANTA LUCIA: DALLE PRIME ESPLORAZIONI ALLE PROSPETTIVE FUTURE DI FRUIZIONE TURISTICA"

Sabato 29 Novembre 2014, ore 16.00 - Museo Naturalistico del Monte Soratte – Sant’Oreste (RM)

LA GROTTA DI SANTA LUCIA: DALLE PRIME ESPLORAZIONI ALLE PROSPETTIVE FUTURE DI FRUIZIONE TURISTICA

Conferenza tenuta dal geologo e speleologo Lamberto Ferri Ricchi 


Un racconto mozzafiato per conoscere e scoprire una vera e propria “cattedrale sotterranea”: la grotta di Santa Lucia, che coi suoi infiniti 300.000 m3 di volume rappresenta la più grande camera ipogea del Lazio. L’iniziativa fa parte del progetto “SCOPRI-AMO IL MONTE SORATTE”, ideato dall’Associazione Culturale “Avventura Soratte” e finanziato dalla Provincia di Roma (Dipartimento IV - Servizio 5 - Aree Protette e Parchi Regionali), nell’ambito del programma GiorniVerdi 2014; seguirà un piccolo rinfresco. 

Informazioni: www.avventurasoratte.com oppure tel. 329-8194632.

mercoledì 12 novembre 2014

Il Progetto LIBURNA: ricerche archeologiche subacquee in Albania (2007-2010)

Pubblichiamo la versione integrale della relazione sulle ricerche archeologiche subacquee condotte dal 2007 al 2010 in Albania dall'Università di Foggia con il supporto tecnico della A.S.S.O. e pubblicate sull'Annuario della scuola archeologica di Atene e delle missioni italiane in Oriente.



mercoledì 15 ottobre 2014

6 novembre 2014: Progetto ALBANUS, L'Emissario Albano racconta


Giovedì 6 novembre 2014 ,ore 21.00
Sede dell'Associazione Amici delle Mole, Piazza Malintoppi  - Albano Laziale (RM)

PROGETTO ALBANUS
L'Emissario Albano racconta

Intervengono:
Federico Cavallo - Presidente Associazione Amici delle Mole
Carla Galeazzi - Presidente Hypogea
Carlo Germani - Coordinatore Progetto Albanus
Mario Mazzoli e Marco Vitelli - Speleosubacquei Progetto Albanus
Massimo D'Alessandro - Filmmaker e Documentarista

 

lunedì 13 ottobre 2014

6-8 dicembre 2014: Corso di SPELEOLOGIA SUBACQUEA della Società Speleologica Italiana

La Scuola Nazionale di Speleologia Subacquea della SSI (Società Speleologica Italiana) organizza per sabato 6, domenica 7 e lunedì 8 Dicembre 2014 un corso basico di immersione in grotta (Speleosub Primo e Secondo Livello)


Il corso si terrà in Sardegna, ad Oliena (NU) presso il Centro Nazionale Speleosub della SSI nella Risorgenza di Su Gologone e nella Grotta di Sa Oche. 

Scopo del corso: fornire le conoscenze teoriche e pratiche per effettuare le prime immersioni in risorgenza e sifone. 

Requisiti dei partecipanti: 
il corso Speleosub una stella (1° Livello) è diretto ai sub brevettati (minimo DUE stelle tipo CMAS), con 20 immersioni in acque libere e senza esperienza speleologica
Il corso Speleosub due stelle (2° Livello) è diretto a coloro che hanno almeno un brevetto sub advanced con 20 immersioni in acque libere, con esperienza di progressione speleologica, anche verticale (corso omologato di speleologia). 

Qualora l'allievo frequenti un corso di speleologia dopo un corso di 1° Livello, può richiedere che il suo brevetto venga convertito in Speleosub 2° Livello. 

Attrezzatura minima richiesta: muta umida o stagna, GAV, casco con tre torce montate, rullo svolgisagola di soccorso, due bombole separate con attacco din da 7 o 10 lt. di capacità, due erogatori con manometro a frusta, pinne, maschera, piombi, bottom timer e/o computer, tabelle di decompressione, cesoie. 

Per informazioni e programma, contattare: Leo Fancello tel. 0784 94385 - 347 8545951 mail: leofancello@tiscali.it 

Eventuali richieste di poter usufruire di attrezzature mancanti nella propria configurazione, possono essere fatte all'indirizzo precedentemente citato.

Il Direttore Nazionale della SNS - SSI Leo Fancello


martedì 7 ottobre 2014

Dopo il "Tridente d'Oro" assegnato nel 2005 a Mario Mazzoli (General Manager A.S.S.O.) quest'anno è stato conferito alla A.S.S.O. l'ACADEMY AWARD 2014 da parte dell'Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee

Il 27 settembre si è svolta la cerimonia di consegna dei premi "Tridente d'Oro" Academy Award assegnati per l'anno 2014 dall'Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee

I leggendari “Tridenti d’Oro” del mare sono il più antico e prestigioso riconoscimento nel suo genere ed è universalmente considerato il Nobel delle attività subacquee. Il Tridente d’Oro e gli Academy Award vengono attribuiti ogni anno a personalità e organizzazioni eminenti e che si sono contraddistinte per le loro attività nel campo della ricerca subacquea.

Dopo l'assegnazione nel 2005 del "Tridente d'Oro" a Mario Mazzoli (General Manager A.S.S.O.) quest'anno un prestigioso Academy Award è stato conferito alla nostra Associazione, la A.S.S.O., con la seguente motivazione:  
Organizzazione no-profit affermata nella ricerca, esplorazione e documentazione di ambienti sommersi e sotterranei ha contribuito costantemente alla crescita della conoscenza scientifica del patrimonio archeologico e naturalistico sommerso in mare, acque interne, grotte e cavità artificiali. E’ partner di molteplici realtà Istituzionali ed Accademiche nella divulgazione e nello sviluppo di molti progetti grazie alla competenza con cui ha saputo coordinare persone e organizzazioni molto diverse, abbinata ad una forte spinta verso l’innovazione tecnologica ed organizzativa.

Il premio è per noi della A.S.S.O un prezioso riconoscimento che suggella trent'anni di attività nel campo della subacquea e della speleologia.

mercoledì 1 ottobre 2014

Prorogato al 15 ottobre il termine per l'iscrizione a tariffa scontata al Congresso HYPOGEA2015

E' stato prorogato al 15 ottobre il termine per l'iscrizione a tariffa ridotta al Congresso Internazionale HYPOGEA2015.


DALL’11 al 17 MARZO 2015 ROMA SARA’ LA CAPITALE DELLA SPELEOLOGIA IN CAVITA’ ARTICIALI 

A Roma, dall’11 al 17 marzo 2015, presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) si terrà HYPOGEA2015: il primo CONGRESSO INTERNAZIONALE DI SPELEOLOGIA IN CAVITA’ ARTIFICIALI. E’ la prima volta che la città di Roma ospita un evento speleologico di così ampio respiro e di rilievo internazionale. Una città che ha la grande fortuna di avere un immenso patrimonio sotterraneo di bellezza che deve essere, al pari con quello dei suoi monumenti noti in tutto il mondo, reso noto, tutelato e valorizzato. 

Dalla Russia alla Turchia, dall’Armenia ad Israele, alla Georgia, Svizzera e Croazia e con una forte presenza Italiana, numerosi esperti e speleologi si incontreranno per presentare e discutere le esperienze acquisite nel campo delle indagini speleologiche e speleosubacquee in cavità sotterranee artificiali. Città sotterranee, catacombe, cave, chiese rupestri, antichi acquedotti ed emissari, miniere ormai dismesse. Sono solo alcune delle tipologie di cavità artificiali riscoperte che verranno presentate e confrontate nel corso del congresso.


Particolare attenzione sarà anche rivolta agli incontri per la definizione di standard internazionali attraverso l'adozione di simbologia cartografica comune, l’adozione di una rete informatica internazionale condivisa a livello mondiale e la possibilità di estendere al consesso internazionale progetti italiani di rilevante importanza, come la Carta degli Antichi Acquedotti. Un momento importante, rivolto alla realtà italiana, sarà la conferenza-dibattito del sabato mattina che porrà a confronto gli esperti e gli Enti preposti alla tutela del patrimonio storico, culturale e ambientale del mondo ipogeo in Italia con particolare riguardo alla valutazione standardizzata degli aspetti di valorizzazione e rischio dell'ambiente sotterraneo quali crolli, frane, inquinamento e utilizzo del sottosuolo da parte della criminalità; rilevazione sistematica delle valenze storiche, culturali, archeologiche in ottica di conoscenza, tutela e valorizzazione; itinerari sotterranei turistici: analisi dello stato dell'arte attraverso un primo censimento delle strutture ipogee turistiche italiane ed europee; analisi dei risvolti occupazionali ed eventuali permessi di utilizzo degli ipogei artificiali con valenza storica e culturale.


Il Congresso è organizzato da HYPOGEA, la Federazione dei Gruppi Speleologici del Lazio per le Cavità Artificiali di cui fanno parte le associazioni speleologiche A.S.S.O. Onlus, Egeria Centro Ricerche Sotterranee e Roma Sotterranea. Enti patrocinanti del Congresso sono la Società Speleologica Italiana, l’International Union of Speleology e il Parco Regionale dei Castelli Romani. Partner ufficiali del Congresso sono il Gruppo Storico Romano, l’Associazione Subterranea, il Gruppo Speleologico Vespertilio, Scintilena e Rome Insider

La lingua ufficiale del Congresso è l'inglese. 

Il programma del Congresso e tutte le informazioni di riferimento sono disponibili sul sito: hypogea2015.hypogea.it

lunedì 22 settembre 2014

martedì 2 settembre 2014

XXI Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Subacquea e Iperbarica (SIMSI)

Trapani, dal 2 al 4 ottobre 2014
XXI Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Subacquea e Iperbarica (SIMSI)


ROLEX FOR ENTERPRISE al socio Francesco Sauro dell'organizzazione LA VENTA

Il socio La Venta Francesco Sauro è stato recentemente insignito del Premio Rolex for Enterprise grazie al progetto di esplorazione La Venta sui tepui venezuelani. L'annuncio ufficiale è stato dato a fine giugno, con una conferenza stampa tenutasi alla Royal Society di Londra ma la cerimonia di premiazione si terrà a novembre, presso gli stessi prestigiosi locali. I Rolex Awards for Enterprise sono stati istituiti nel 1976 per commemorare il 50° anniversario del cronometro Oyster, il primo orologio da polso impermeabile nonché simbolo di quella stessa innovazione sostenuta dal Programma Rolex. Il premio si prefigge di individuare uomini e donne ricchi di spirito d'iniziativa che usano il loro talento e la loro intraprendenza per migliorare il mondo in cinque grandi ambiti di ricerca: scienza e salute, tecnologia applicata, ambiente, esplorazioni e scoperte e tutela del patrimonio culturale. Francesco Sauro è stato scelto per il campo esplorazione da una giuria internazionale composta da otto eminenti esperti e faceva parte di una rosa di candidati selezionati tra 1800 domande pervenute da ogni parte del mondo. Questo premio riconosce per la seconda volta la qualità e l'impatto internazionale dei nostri progetti. Francesco infatti non è l'unico ad aver vinto il prestigioso premio in Italia, ma anche Antonio De Vivo, fondatore dell'associazione, era stato insignito dello stesso riconoscimento nel 1994 per il progetto di esplorazione delle grotte del Chiapas. Nei prossimi mesi la Rolex avvierà un'importante campagna pubblicitaria per il progetto La Venta a livello globale, appoggiandosi alla prestigiosa compagnia di advertising JWT di New York e al gruppo Asnaghi Associati di Milano per l'Italia.


MARES Doctoral programme on Marine Ecosystems and Conservation: Call for Applications opened

The MARES Management board is happy to announce that the Fifth Call for Applications for Doctoral Candidates has been opened today. Information on the application procedure and electronic application forms are available on the mares website, section application forms: http://www.mares-eu.org/index.asp?p=1846&a=1846
Selected PhD grants for this call for applications will be starting from September 2015 at the earliest. The deadline to apply for one of these Erasmus Mundus scholarships is set at December 1st 2014. We expect to have six grants available for this Fifth Edition: 4 for Category A applicants; 2 for Category B applicants and possibly 1 additional “window candidate†for either a Western Balkan or Turkish applicant. These grants have a duration of 3 years. Selected candidates will get an employment contract, the monthly salary will be approximately between 1400€ and 1800€ and include a benbench fee as well (7200€ per year) Applications are open for thirteen MARES PhD Subjects. The list of subjects can be consulted on the MARES website. Please consult the MARES PhD Subject Catalogue 2014 here: http://www.mares-eu.org/index.asp?p=2174&a=1853

venerdì 29 agosto 2014

Intervista TG3 Lazio a Mario Mazzoli, General Manager ASSO, sulla sicurezza delle immersioni subacquee

"GRAN CARRO" nuove attività "sperimentali" dall'informatica alla Summer School (dal Gruppo Centro ricerche Sub Bolsena)

Il 3 agosto scorso si è conclusa, come da programma, la campagna di studi sul villaggio villanoviano del “Gran Carro”, che ha visto impegnati per più di due settimane un equipe di circa 20 persone. Nonostante il tempo non sia stato ideale per lo svolgimento dei lavori, siamo riusciti a raggiungere e, in alcuni casi, a superare tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati. L’organizzazione del cantiere per un così cospicuo numero di partecipanti e per le nuove attività “sperimentali” è stato molto impegnativo, mettendo a dura prova l’esperienza dello staff del Centro Ricerche della Scuola Sub del Lago di Bolsena. A distanza di 50 anni dalla scoperta del villaggio, abbiamo voluto riprendere gli studi adeguandoli ai nuovi sistemi tecnologici ora disponibili, soprattutto quelli informatici. Ricostruzione 3D villaggio villanoviano del Gran Carro. Alla classica metodologia scientifica si è quindi affiancata, talvolta sostituendola ..... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO

giovedì 7 agosto 2014

Luglio 2014: TORNA A BATTERE IL CUORE DELL'EMISSARIO ALBANO

La fase esplorativa del Progetto Albanus, promosso dalla Federazione Hypogea, è iniziata il 31 agosto 2013. Il punto, un anno dopo. 

La struttura esterna dell'incile si presentava nel 2013 sommersa di vegetazione spontanea. Un primo intervento degli operatori del Parco, al quale ha fatto seguito la giornata di ripulitura straordinaria da noi promossa in occasione della manifestazione "Puliamo il Mondo - Puliamo il Buio" ha riportato l'incile in condizioni ottimali per dare il via alle esplorazioni. La porzione ipogea del canale che si affaccia verso il lago (incile) si presentava completamente allagato. Le prime esplorazioni subacquee si sono fermate a circa 36 metri, in corrispondenza dell'abbassamento della volta fino all'acqua. Si è tentato, a più riprese, di superare il punto con esplorazioni speleo subacquee, ma il riempimento del condotto è risultato composto da poca acqua e uno strato di limo alto più di 2 metri. In questa condizione lo speleosub non ha acqua sufficiente per potersi immergere “sorvolando” il limo che non solo impedisce la visuale ma soprattutto rende la progressione piuttosto pericolosa Lo studio si è dunque spostato sul Lato Mole di Castel Gandolfo. 

L'accesso alla struttura è ormai possibile solo da un piccolo passaggio lasciato libero quando fu costruito il muro di tamponatura per impedire che uscissero odori sgradevoli derivanti dal riversamento nel canale emissario delle acque del depuratore. Condizione in cui non è facile far entrare, oltre alle persone, anche tutte le attrezzature necessarie. Il primo tratto si presentava colmo di rifiuti, in gran parte pezzi di vetro di bottiglie lasciate chissà quando a rinfrescare nell'acqua del condotto. E anche da materiali di risulta degli ultimi lavori effettuati (palanche in legno, reti ecc.) 

E' stata fatta una prima sommaria ripulitura per consentire almeno il passaggio delle squadre di esplorazione che però si sono dovute arrestare di nuovo di fronte alla chiusura totale del condotto che corrispondeva al primo pozzo. Dove un cumulo di terra e prodotti provenienti dal campi sovrastanti (reti di plastica, radici di un grande fico che si erano introdotte all'interno con filamenti lunghi oltre tre metri ecc.) precludevano la possibilità di proseguire. Fino a poche settimane fa il canale ipogeo risultava quindi percorribile, peraltro con grande difficoltà, solo per circa 36 metri dal lato incile e più o meno altrettanti a Le Mole, a fronte dei 1450 totali che attendono di essere esplorati e documentati. 

La zona di intervento primario si è dunque necessariamente dovuta spostare in terreno privato dove, grazie alla cortesia e alla disponibilità del proprietario, abbiamo potuto raggiungere il primo pozzo dall'alto e, con interventi mirati, ripristinare l'originaria percorrenza dell'acqua dal lago verso le Mole e il drenaggio di una parte dell'acqua presente nel condotto, in particolare quella che ristagnava all'incile dopo un recente (2009 - 2013), quanto incomprensibile, intervento di rialzamento della dighetta interna. 

All'incile il silenzio ha ripreso il posto del mormorio dell'acqua che vi scorreva negli ultimi anni. Il cospicuo deposito fangoso, invisibile fino alle immersioni speleo-subacquee da noi condotte, dovrà essere rimosso. Anche la progressione sul lato delle Mole è diventata meno complessa e nei giorni scorsi siamo finalmente entrati nel cuore dell'emissario per circa 400 metri. L'acqua in alcuni tratti è ancora molto alta e fredda, tanto da richiedere l'uso di mute. E' però limpidissima, forse anche grazie al rivolo che continua ad alimentare la struttura e che dovremo scoprire da dove proviene. 

Al completamento del progetto mancano ancora due anni. Il prossimo obiettivo è ripristino della percorribilità interna che ci consentirà di effettuare il rilievo topografico e di acquisire la documentazione iconografica della struttura. Azioni preliminari alla valutazione scientifica vera e propria dell'antica struttura idraulica. 

Un lavoro ancora lungo e complesso, ma affascinante... Il cuore dell'emissario Albano è finalmente tornato a battere, insieme ai nostri.

Carla Galeazzi ©Hypogea

martedì 22 luglio 2014

Il servizio di Voyager del 21 Luglio dedicato al Progetto Albanus: studio ed esplorazione dell'antico emissario Albano


Lunedì 21 luglio alle ore 21:00 su RAI2 è andata in onda la puntata di Voyager dedicata interamente a Roma.
Tra i servizi trasmessi anche quello relativo all'inizio dell'esplorazione dell'emissario di Albano che vede protagonisti i tecnici speleologi e speleosubacquei di ASSO, Centro ricerche Sotterranee Egeria e Roma Sotterranea, riuniti nel sodalizio HYPOGEA.


Di seguito alcuni link sulle esplorazioni in corso nell'emissario del lago di Albano:

giovedì 10 luglio 2014

Disponibile su YouTube il nostro documentario "SU GOLOGONE: DOVE LA TERRA SI SPACCA"

E' ora disponibile on-line su YouTube la versione integrale del documentario "SU GOLOGONE: DOVE LA TERRA SI SPACCA" di Massimo D'Alessandro prodotto dalla ASSO. Tre anni di esplorazioni compiute nella risorgenza di Su Gologone, in Sardegna, da Alberto Cavedon supportato da un team di speleosub della Scuola Nazionale di Speleologia Subacquea e della ASSO di Roma. 




RASSEGNA STAMPA DELL'ESPLORAZIONE DI SU GOLOGONE:

MONDI SOMMERSI E SOTTERRANEI (documentari in versione integrale)

E' ora disponibile su YouTube la versione integrale dei documentari della serie "MONDI SOMMERSI E SOTTERRANEI" realizzati dalla A.S.S.O. con la regia di Massimo D'Alessandro.

CLICCARE QUI PER ACCEDERE ALLA SERIE

mercoledì 9 luglio 2014

AAUS 2014 Diving For Science Symposium (American Academy of Underwater Sciences)

The 2014 AAUS Symposium will be hosted by University of Alaska, Fairbanks and will be held September 9-13, 2014 in Sitka, AK. The week will be filled with workshops ranging from PSI and DAN courses to Abalone and kelp stones and a DUI demo day. There will be opportunities for both shore and boat diving as well as social and networking events. We will wrap up the week with the national DSO meeting, a two day science symposium and annual awards banquet. 
We encourage you to join us for this meeting and be an active part of your Academy! 
The symposium agenda is listed below and registration is open now!

CLICK HERE FOR MORE INFORMATIONS

venerdì 4 luglio 2014

LA DOLCE VIA: 11 luglio 2014, Dal tramonto all'Appia, III Edizione

La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma presenta al pubblico una nuova conquista: la restituzione di Santa Maria Nova alla città. Nell’ambito dell’appuntamento “Dal Tramonto all’Appia”, giunto alla sua terza edizione, la sera dell’11 luglio sarà possibile accedere gratuitamente, e per la prima volta, alla nuova area archeologica di Santa Maria Nova che confina con le imponenti rovine della Villa dei Quintili, aperta anche questa per godere di un unico spazio ricchissimo di storia, di archeologia e di paesaggio incontaminato. Si potranno visitare il casale, un impianto termale e una cisterna rotonda di epoca romana, per poi continuare il percorso all’interno della Villa dei Quintili, con ingresso e visite gratuite per il giorno 11 luglio dalle 18 alle 21.

mercoledì 2 luglio 2014

Luglio 2014: Ripresa dei lavori sul villaggio Villanoviano del “GRAN CARRO” - Lago di Bolsena (a cura di Research Center S.S.B.)

 L'esperienza si rinnova. 
Dal 19 luglio al 3 agosto riprenderanno i lavori nell'area archeologica sommersa del “Gran Carro”. 

Dopo la positiva esperienza degli anni precedenti il Centro Ricerche della Scuola Sub del Lago di Bolsena, in pieno accordo e in completa collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale, danno inizio alla terza campagna di studio sul villaggio villanoviano del “Gran Carro” nel Comune di Bolsena. 

Il Centro Ricerche offre l’opportunità di partecipare a questa campagna di archeologia subacquea. Considerata l’elevata importanza del luogo e dell’intervento la partecipazione, a carattere di volontariato, sarà subordinata all'invio di un’apposita richiesta che dovrà essere approvata dal Direttivo del Centro Ricerche della S.S.B.. 


Scopri tutti i dettagli sul nostro sito http://www.ssb.vt.it/last_news.asp



sabato 14 giugno 2014

CATASTO DELLE CAVITA' ARTIFICIALI DEL LAZIO affidato a HYPOGEA (Federazione dei Gruppi Speleologici del Lazio per le Cavità Artificiali)

Dal 1 Gennaio 2014 il Catasto delle Cavità Artificiali del Lazio è affidato a HYPOGEA, Federazione dei Gruppi Speleologici del Lazio per le Cavità Artificiali, che si occupa della conservazione e aggiornamento dei dati: il curatore è Carlo Germani che succede a Giulio Cappa che ha ricoperto l'incarico dal 1989 al 2013. 
I Catasti regionali, ivi compreso quello del Lazio, sono stati istituiti nel 1989 contemporaneamente al Catasto Nazionale con i seguenti obiettivi: raccogliere e conservare le schede catastali, assegnare il numero progressivo secondo la data di ricevimento, verificare la correttezza delle schede ricevute sollecitando all'occorrenza le opportune modifiche, far convergere i dati sintetici nel catasto nazionale e divulgare, anche con apposite convenzioni, i dati acquisiti. 

ACCEDI QUI ALLA PAGINA DEL CATASTO DELLE CAVITA' ARTIFICIALI DEL LAZIO

(La Federazione HYPOGEA nasce dalla volontà condivisa di unire le esperienze e le professionalità di tre affermate organizzazioni operanti da più di un decennio nel settore della documentazione scientifica delle cavità artificiali: ASSO, EGERIA Centro Ricerche Sotterranee e ROMA SOTTERRANEA hanno fatto convergere in questa nuova realtà federativa le rispettive competenze tese alla conoscenza, salvaguardia, valorizzazione e tutela del patrimonio ipogeo)

venerdì 30 maggio 2014

DRONI CHE VOLANO SULLA STORIA


L’impiego di aeromobili a pilotaggio remoto sta cambiando il modo di documentare il territorio in modo agile ed economico anche per quanto riguarda le aree e i monumenti archeologici. (di Mario Mazzoli - A.S.S.O. Onlus)

L’archeologo, il geografo, il geologo e altri specialisti spendono molto del loro impegno per procurarsi immagini. Foto in proprio, ortofoto, foto aeree, dettagli, riprese tramite palloni frenati e filmati presentano caratteristiche proprie dovute al mezzo di ripresa e alla situazione nella quale sono state realizzati; raramente si prestano a più usi. Ecco perché, da quando abbiamo cominciato a proporre l’utilizzo di droni (aeromobili a pilotaggio remoto o APR), le esperienze si sono moltiplicate a velocità impressionante. L’uso di questi velivoli presenta un rischio contenuto e consente molteplici opportunità. Ci riferiamo però a un impiego professionale, sfatando il mito che basti un corso di pilotaggio e l’acquisto di un bel drone per fare un lavoro credibile, quando ciò sarebbe sufficiente solo per giocare. Un risultato concreto – e fruibile anche dalla comunità scientifica – è invece condizionato da un complesso insieme di hardware, software e capacità del pilota che va continuamente aggiornato, bilanciato (spesso in loco) e che non s’improvvisa. Vale la pena citare Leonardo da Vinci: «Coloro che si innamorano della pratica senza scienza sono come il pilota che sale su una nave senza timone né bussola: questa non avrà mai sicurezza ovunque vada. Sempre la pratica deve essere costruita sulla buona teoria»...... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO




domenica 4 maggio 2014

UNA RIFORMA CHE RIFORMA POCO (articolo estratto dal numero 55-56 della rivista "l'Archeologo Subacqueo")

La riforma del MIBACT appena presentata con un DPCM, dopo il lungo lavoro di riflessione e proposte da parte della Commissione presieduta da Marco D'Alberti, sembra scontentare tutti. Critiche vengono espresse sia dall'interno che dall'esterno del ministero: sul piede di guerra, infatti, sono non solo i sindacati, i funzionari, i dirigenti che vedono in bilico il proprio ruolo, ma anche i docenti universitari, le associazioni culturali e professionali. La riorganizzazione, in realtà, è l'esito delle norme della spending review e dunque si è risolta - e forse non poteva essere diversamente - in una serie di accorpamenti di direzioni generali e di direzioni regionali. È cioè un' operazione di mera razionalizzazione, che rischia di scontentare tutti, sia chi desidera conservare l'attuale assetto, sia chi vorrebbe profondamente innovarlo. Le critiche mosse al decreto colpiscono questo o quell'accorpamento, contestano la perdita di alcune specificità (ad esempio la direzione generale per l'archeologia), individuano.... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO

venerdì 2 maggio 2014

24 e 25 maggio: CLOUD-CAM e A.S.S.O al "ROMA DRONE EXPO&SHOW"

Il 24 e il 25 maggio CLOUD-CAM, official partner A.S.S.O., parteciperà al "ROMA DRONE EXPO&SHOW", il primo salone aeronautico in Italia dedicato esclusivamente a droni, UAV e a tutti i mezzi aerei a pilotaggio remoto. 

Sarà visibile la flotta CLOUD-CAM al completo con cui verranno effettuati voli di prova e dimostrazioni, i video con gli ultimi lavori realizzati e l'anteprima assoluta del progetto "Volare nella storia" della A.S.S.O. di cui CLOUD-CAM è partner ufficiale e che ha la finalità di documentare e raccontare la storia e l'archeologia da un nuovo ed inconsueto punto di vista avvicinando lo spettatore a particolari nascosti e opere d'arte di solito difficilmente visibili da terra.

La manifestazione "ROMA DRONE EXPO&SHOW" nasce per offrire a questo nuovo mercato professionale, ma anche alla crescente folla di appassionati, un’occasione di incontro e di presentazione delle ultime novità. L'evento si svolgerà presso lo storico Stadio degli Eucalipti, gentilmente concesso dall’Università Roma Tre. L’impianto, intitolato nel maggio del 2008 al giornalista sportivo Alfredo Berra, è collocato non lontano dalla Basilica di San Paolo fuori le Mura, nei pressi del fiume Tevere. CLICCARE QUI PER MAGGIORI INFO

mercoledì 30 aprile 2014

Pubblicazione sulle esplorazioni speleosubacquee in Piemonte

Sul sito www.speleosubtek.com è scaricabile un libretto sulle esplorazioni speleosubacquee in Piemonte. Da molto tempo mi chiedevano una sintesi delle esplorazioni fatte nei sifoni piemontesi, molte si perdono nella notte dei tempi, di alcune è difficile trovare descrizioni e rilievi. Queste paginette sono il prodotto di una ricerca abbastanza dettagliata e di conoscenze di anni di esplorazioni. Forse manca qualcosa, alcuni tentativi non riusciti, alcune immersioni senza risultati apprezzabili. Si tratta natrualmente di un prodotto di sintesi, all'interno di ogni capitoletto c'è il rimando all'articolo o alla pubblicazione specifica. Fatene buon uso, con la prudenza e la necessaria umiltà. Buona lettura 
Attilio Eusebio - Speleosubtek Staff

lunedì 28 aprile 2014

Sull'ultimo numero della rivista ARCHEOLOGIA VIVA ora in edicola è stato pubblicato un nostro articolo sull'utilizzo degli aereomobilia pilotaggio remoto (droni) in archeologia

DRONI CHE VOLANO SULLA STORIA 
Scienze per l'archeologia - Mario Mazzoli 
Rivista: N. 165-2014 - mese: Maggio-Giugno 


L'impiego di aeromobili a pilotaggio remoto sta cambiando il modo di documentare il territorio in modo agile ed economico anche per quanto riguarda le aree e i monumenti archeologici Archeologi, geografi, geologi... spendono tante energie per procurarsi immagini. Foto in proprio, ortofoto, foto aeree, dettagli, riprese da palloni frenati e filmati presentano caratteristiche proprie legate al mezzo di ripresa e alla situazione in cui sono realizzati. Ecco perché, da quando abbiamo cominciato a proporre l'utilizzo di droni (aeromobili a pilotaggio remoto o APR), le esperienze si moltiplicano in misura esponenziale. Questi velivoli, dal rischio molto contenuto, consentono molteplici opportunità. Stiamo parlando di un impiego professionale, perché non basta un corso di pilotaggio e l'acquisto di un drone per fare un lavoro credibile. Un risultato concreto - e fruibile anche dalla comunità scientifica - è condizionato da un complesso insieme di hardware, software e capacità del pilota che va continuamente aggiornato e bilanciato in base alle necessità locali.  […] Rubrica su 2 pagine


venerdì 25 aprile 2014

Le immagini uniche e spettacolari della rievocazione storica del Natale di Roma del 21 aprile 2014

E' disponibile su youtube il video delle riprese video aeree effettuate dal CLOUD-CAM con il supporto logistico della A.S.S.O. alle rievocazioni storiche del Natale di Roma del 21 aprile 2014 grazie alla partnership con il GRUPPO STORICO ROMANO, organizzatore dell'evento. Le riprese sono state utilizzate anche dall'emittente televisiva ROMAUNO che ha trasmesso in diretta televisiva la manifestazione.

Una visione da una prospettiva inconsueta, unica e spettacolare dell'evento che si è articolato tra combattimenti di gladiatori al Circo Massimo, parata trionfale su Via dei fori Imperiali e battaglia finale con centinaia di partecipanti di gruppi storici di tutta Europa.




(Riprese video aeree di Francesco Marsala / Montaggio e regia di Massimo D'Alessandro / Musiche di Tom Gire, Edizioni Flipper Music)


domenica 20 aprile 2014

A.S.S.O. e CLOUD-CAM partner ufficiali delle rievocazioni storiche del Natale di Roma del 21 aprile 2014


Anche quest'anno il Gruppo Storico Romano e' pronto per festeggiare il Natale di Roma, che lunedì 21 aprile vedrà sfilare nel cuore della città 1.600 rievocatori di 40 associazioni culturali, provenienti da 8 paesi.

A.S.S.O. e CLOUD-CAM saranno presenti alla manifestazione come partner ufficiali dell'evento e assicureranno le riprese video dal cielo con i nuovi droni ultraleggeri. Le immagini saranno anche mandate in onda dall'emittente televisiva ROMAUNO che effettuerà la diretta video dell'evento sul suo canale satellitare.
Festeggia con noi la Pasquetta al centro di ROMA!

giovedì 17 aprile 2014

25 aprile. Si riapre il castello di Santa Severa


Dopo più di due anni di impegno e di battaglie fatte dal “Comitato Cittadino per il Castello di Santa Severa” arriva un primo positivo risultato. Il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha aderito alla proposta del Comitato di riaprire almeno in via sperimentale il Castello, tra il 25 aprile e il 4 di maggio. La Regione provvederà a ripulire il complesso monumentale e il Comitato assicurerà le visite guidate e diversi altri eventi culturali come da programma allegato. 
A partire da lunedì 14 sarà possibile prenotare le visite al numero verde 800.00.11.33 o tramite il sito: http://www.regione.lazio.it/santasevera




domenica 23 marzo 2014

SCOZIA: un nuovo servizio on-line fornisce la mappa di tutti i naufragi sulle coste della Scozia

La Commissione Reale sui Monumenti Antichi e Storici della Scozia ( RCAHMS ) e Historic Scotland, per promuovere l'ambiente marittimo storico della Scozia, hanno realizzato una mappa interattiva che raccoglie 1200 anni di naufragi.
La mappa è stata resa possibile dalla recente donazione di una collezione privata di fotografie e materiali dal pioniere dell'archeologia nautica in Scozia, Colin Martin . E' gemellata con migliaia di dati contenuti nel database online della commissione, Canmore, insieme con i record di consulenti commerciali WA costieri e marini e ORCA. I dati risultanti raccontano i naufragi più famosi come la HMS York - classificato come il più grande disastro marittimo della Arbroath - insieme a quelli meno conosciuti , come il Maria nei pressi Montrose nel 1842 , Sarah nel Tay vicino a Dundee nel 1865 e Kate Thompson off Crail nel 1895.
Il manager della  RCAHMS e specialista di archeologia marittima George Geddes ha detto: "L'ambiente marino della Scozia sta attraversando negli ultimi anni un forte cambiamento, con la crescita delle energie rinnovabili offshore e nuove proposte per le aree marine protette; abbiamo raccolto una serie di set di dati in un unico luogo, per la prima volta cercando di presentare le informazioni sul patrimonio marino nel modo più intuitivo possibile".
RCAHMS continuerà a gestire attivamente la componente marittima del database Canmore, e ulteriori miglioramenti dei dati sono previsti per il prossimi anni, tra cui ulteriori progetti di partnership con WA Coastal & Marine e Historic Scotland. (Massimo D'Alessandro - marzo 2014 - ASSONET)

CINA: Resti di una città sommersa individuati nel lago di Taiping

Molti conoscono i resti sommersi di una città nel lago di Chaohu in Cina.
Ma pochi sanno che ci sono resti sommersi di una città antica risalente alle dinastie Ming e di Tsing nel lago di Taiping. 
Il Lago di Taiping, situato alle pendici meridionali del Monte Huangshan, è il più grande lago artificiale della provincia di Anhui. Vanta splendide acque, isole e penisole e splendide formazioni rocciose. Contiene ben 2,4 miliardi di metri cubi di acqua. Il lago è stato creato artificialmente nel 1970, quando una diga è stata costruita sul fiume Shuxi. Durante la fase di costruzione, il governo locale trasferì i residenti fuori della zona e molti edifici antichi ben conservati, tra cui templi ancestrali e antiche dimore della dinastia Ming (1368 - 1644 d.C.) e la dinastia Tsing (1644 - 1911 d.C. ) sono stati sommersi sotto i 40 anni metri di acqua . 
Nei primi giorni di marzo 2014 una squadra di spedizione dell'Istituto Provinciale di Archeologia e il Centro ricerche di Archeologia Subacquea del Museo Nazionale, è venuta presso il lago di Taiping per intraprendere un complesso lavoro archeologico subacqueo. Secondo l'Heritage Bureau di Huangshan dopo una ricerca di due giorni il team archeologico ha accertato che nel lago ci sono tre reperti risalenti alle dinastie Ming e Tsing. 
Xiang Jun, un membro del personale di Taiping , è coinvolto con questo lavoro archeologico. Egli dice che, durante i lavori archeologici subacquei, archeologi subacquei professionisti di Pechino hanno utilizzato avanzate apparecchiature di ricerca, compresi i robot subacquei e sonar . In due giorni , la squadra di archeologi ha raccolto una grande quantità di dati. (Massimo D'Alessandro - marzo 2014 -ASSONET) 
Fonte:  China Daily - SEE ORIGINAL NEWS

Relitti di Venezia, dal Medioevo all' età moderna Ricerche ltalo-croate in Dalmazia (dalla rivista L'ARCHELOGO SUBACQUEO)

Il 16 aprile 2013, presso Palazzo Malcanton Marcorà a Venezia, ha avuto luogo un incontro di studio italo-croato, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università Cà Foscari di Venezia con il patrocinio della Federazione Archeologi Subacquei (FAS), dedicato alle testimonianze sommerse legate alla storia della Serenissima nell' Alto Adriatico (tema al quale era stato già dedicato un convegno, nella stessa sede, nel 2011). Sono stati presentati i dati scaturiti da due relitti presso l'isola croata di Mljet (Meleda), dell'XI e del XVI secolo, oggetto di ricerche di scavo condotte grazie alla felice collaborazione tra il Dipartimento di Archeologia subacquea dell'Istituto di Restauro Croato di Zagabria e il Dipartimento dell' ateneo veneziano, finanziati dalla Direzione Relazioni Internazionali della Regione Veneto. L'accesso ai pubblici finanziamenti..... CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO

lunedì 17 marzo 2014

Il Gruppo Storico Romano presenta la serie di documentari: HISTORIA VETUSTA

Dal 24 febbraio vanno in onda sull’emittente Roma Uno i documentari realizzati dal Gruppo Storico Romano con la stessa televisione, la supervisione scientifica del Dipartimento di Scienze storiche, filosofico-sociali, dei beni culturali e del territorio dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e la collaborazione della ASSO onlus

Dodici puntate di breve durata sugli usi ed i costumi dell’antica Roma, sia in ambito militare che civile, vanno a formare la serie dal titolo: “Historia Vetusta – Frammenti dell’antica Roma”. Nelle puntate immagini spettacolari fanno da contorno agli interventi del Prof. Mariano Malavolta, per la parte prettamente culturale, e dei soci del Gruppo Storico Romano che racconteranno la loro esperienza nell’ambito della rievocazione storica. Questo è un altro passo importante per la crescita del Gruppo Storico Romano. A tutti coloro che si sono prodigati, sia direttamente che indirettamente, nella realizzazione dei documentari va il ringraziamento del Gruppo Storico Romano e dei suoi soci.

domenica 16 febbraio 2014

Sono aperte le iscrizioni e l'nvio dei contributi scientifici a "HYPOGEA2015: Congresso Internazionale di Speleologia in Cavità Artificiali"

Sono aperte le iscrizioni a HYPOGEA2015, Congresso Internazionale di Speleologia in Cavità Artificiali che si terrà a Roma, dal 12 al 17 marzo 2015.
E’ la prima volta che la città di Roma ospita un evento speleologico di così ampio respiro e di rilievo internazionale, soprattutto per le enormi difficoltà logistiche ed organizzative. Siamo consapevoli di avere una grande fortuna: quella di avere qui, o a due passi da qui, proprio sotto i piedi, tutta la bellezza del mondo. Che deve essere, al pari con quella di monumenti noti in tutto il mondo, resa nota, tutelata, valorizzata.
Il programma prevede in apertura una tavola rotonda di confronto fra speleologi, studiosi e rappresentanti delle istituzioni di tutela del patrimonio storico ed archeologico, alla quale seguiranno sessioni tematiche internazionali di approfondimento. 
Saranno poste a confronto le legislazioni vigenti nello studio delle cavità artificiali in diversi Paesi e si tenterà di stilare un codice etico delle esplorazioni internazionali (in parte già esistente, la “Charta di Casola”) adeguandolo alle specifiche normative di tutela dei beni culturali. 
Ampio spazio sarà riservato anche alla documentazione degli ipogei artificiali di origine antropica, proponendo, ad esempio, la creazione di un data base internazionale relativo alla Carta degli antichi acquedotti sotterranei. Presso la sede del Congresso saranno allestiti un bookshop tematico ed aree espositive. 
A completamento dell’evento tre escursioni di grande interesse: Colli Albani, Sabina sotterranea e Narni sotterranea.
L'evento è organizzato dalla Federazione Hypogea in collaborazione con la Commissione Nazionale Cavità Artificiali della Società Speleologica Italiana e il patrocinio della International Union of Speleology.
Tutte le informazioni e gli approfondimenti sul sito ufficiale del Congresso: hypogea2015.hypogea.it

venerdì 14 febbraio 2014

Il 16 febbraio La ASSO sarà presente a SUBINITALY 2014

Domenica 16 febbraio ore 15.00
Palco Centrale SUBINTALY (Fiera di Roma)


IMMERSIONI NELLE AREE CONFINATE: I RELITTI E LE GROTTE 
Introduce il presidente A.S.S.O. Marco Vitelli 
 partecipano:
 Reparto Aeronavale della Guardia di Finanza
Stefano Barbaresi - A.S.S.O. Roma 
Massimo D'Alessandro - Filmmaker - A.S.S.O. Roma 
Mario Mazzoli - Scuola Nazionale di Speleologia Subacquea 
della Società Speleologica Italiana
Igli Pustina - Blu Sub tirana

 Saranno proiettate foto e filmati di esplorazioni su relitti e grotte sommerse